GROSSETO – Il bilancio del Coeso Sds non viene approvato dall’assemblea dei sindaci per mancanza del numero legale, in seguito alla decisione del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna di uscire dall’aula.
“L’assemblea dei sindaci del Coeso Sds – spiega Giacomo Termine, presidente di Coeso Sds – era stata convocata per la mattina del 7 agosto per discutere importanti punti all’ordine del giorno, tra i quali l’approvazione del bilancio. Antonfrancesco Vivarelli Colonna con un atteggiamento tanto istintivo quanto irresponsabile e arrogante, che poco si addice ad un rappresentante delle istituzioni, ha abbandonato l’assemblea dichiarando di non riconoscerne la legittimità. In questo modo è venuto meno il numero legale e non è stato possibile tenere l’assemblea, né tanto meno approvare il bilancio.
leggi anche
Ma come potrebbe l’assemblea essere illegittima se deve nominare il nuovo presidente? Mancando di rispetto non solo a tutti i sindaci che ne fanno parte, ma anche ai cittadini, Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha di fatto anteposto le proprie personali esigenze davanti a tutto, bloccando una struttura che garantisce oltre 20milioni di euro di servizi ai cittadini. Lo trovo un atto davvero grave e di enorme scorrettezza istituzionale.
Vivarelli Colonna prima dichiara di voler uscire dalla Società della Salute, poi vuole la presidenza. Il problema, lo ripeto ancora, è che sul suo nome non c’è stato accordo tra i sindaci.
Uscendo dall’aula Vivarelli Colonna non ha potuto neppure ascoltare la mia posizione, in larga parte condivisa dagli altri rappresentanti dei Comuni, che è la seguente: non solo sono pronto a lasciare il ruolo di presidente, ma sto anche lavorando per trovare un accordo sul nome del mio successore.
Mi metto a disposizione totale perché ho sempre rispettato l’accordo iniziale che avevamo sottoscritto, affinché la presidenza del Coeso fosse a rotazione ogni due anni, facendo ricoprire il ruolo di presidente a turno a un sindaco proveniente da una delle ex zone socio- sanitarie, partendo dall’ex area grossetana per passare poi il testimone all’ex zona Amiata Grossetana. Battere i piedi non serve a nulla.
Richiamo, quindi, Vivarelli Colonna ad un atto di responsabilità: purtroppo andando via dall’aula non ha potuto sentire la mia intenzione di convocare l’Assemblea dei sindaci il 25 agosto per portare di nuovo in approvazione il bilancio ed anche la nomina del presidente.
Mi auguro che Vivarelli Colonna faccia un bagno di umiltà – conclude Termine -, acquisisca senso istituzionale e decida questa volta di partecipare alla pienamente legittima assemblea dei sindaci”.