Dal Pd arrivano conferme sul percorso per individuare la persona da candidare in vista delle prossime elezioni amministrative: no ad «accuse strumentali» e basta con «interessi e personalismi»
E nei giorni scorsi era stato proprio Balloni a contestare le decisioni prese nel Pd, chiedendo un più ampio confronto dentro e fuori dal partito. Confronto che era stato chiesto anche in una lettura firmata da anonimi dissidenti. Tra le richieste dei dissidenti la scelta di una candidatura che fosse condivisa tra le diverse anime del partito. Una condivisione che certamente dovrebbe essere raggiunta alla fine delle consultazioni della prossima settimana, quando il Pd si ritroverà con un candidato a sindaco e inizierà ufficialmente la sua campagna elettorale.
«Da quella data (23 novembre) – aggiungono dal Pd – è iniziata la consultazione dei Circoli e delle rispettive Assemblee; peraltro ancora in corso di svolgimento. Infatti la prossima settimana, come da calendario, si procederà alla discussione nelle ultime assemblee di circolo mancanti, perfettamente in linea con quanto stabilito dall’Unione Comunale e i Segretari di Circolo con il Coordinatore».