FOLLONICA – “Quando si parla di ‘smart city’ il pensiero è quasi sempre rivolto alla mobilità, all’illuminazione pubblica, ai sistemi di comunicazione e informazione, alla digitalizzazione dei servizi di pubblica utilità ed altro ancora ma pochi si occupano del fatto che in una città, rispettosa dell’ambiente e della salute dei propri cittadini, sia opportuno far di tutto per eliminare le grandi linee aree di trasporto dell’energia elettrica che l’attraversano”.
Ad affermarlo, in un comunicato, Lega, Lista Civica Massimo Di Giacinto sindaco, Fratelli d’Italia, Forza Italia, In Movimento per Follonica, Follonica nel Cuore che sostengono il candidato sindaco Massimo Di Giacinto.
“Follonica – proseguono – è attraversata interamente da linee aeree sorrette da tralicci che sono fonti di inquinamento elettromagnetico e che devono essere interrate per eliminare danni e disagi.
La scienza non ha ancora espresso un parere univoco sui rischi derivanti dalla presenza delle linee aeree di trasporto dell’elettricità ma stanno aumentando gli studi che confermano il rischio per la salute umana a causa dell’elettrosmog.
E’ giusto e doveroso, allora, porsi l’obiettivo di abbattere, per mezzo dell’interramento delle linee elettriche di trasporto, i tanti tralicci che da San Luigi-Corti Nuove fino alla 167 Ovest, così come in molti altri quartieri, attraversano la città.
Oltre ai benefici per la salute dei follonichesi ne deriverebbero sostanziali vantaggi urbanistici poiché, in presenza dei tralicci, ci sono delle ferree distanze di sicurezza da rispettare che spesso impediscono opere utili per la comunità cittadina senza poi sottovalutare il problema del cosiddetto ‘impatto visivo’.
Nel corso della prossima consiliatura – concludono dal centrodestra -, dopo la vittoria al ballottaggio, accanto alla lotta contro l’inceneritore ed alle politiche per una mobilità sostenibile dall’ambiente, mi impegnerò e ci impegneremo al massimo per far abbattere da Terna, e da tutti gli altri proprietari delle linee, quel grande reticolo di cavi che sormonta la testa di noi cittadini sostituendolo con impianti interrati”.