GAVORRANO – È tornata in carcere Sonia Santi, 34 anni, originaria di Cecina, in provincia di Livorno. La donna è coinvolta, con Marco Meozzi, 46anni, di Massa Marittima, nell’omicidio avvenuto la scorsa estate, il 12 agosto, a Filare, nel comune di Gavorrano, in cui è morto Jarmouni Bouazza, marocchino di 20 anni, e rimasto ferito El Jamouni Rahal.
L’omicidio avvenne nell’ambiente dello spaccio di droga. I tre furono arrestati in breve tempo dai Carabineri.
Sonia Santi, dopo tre settimane, fu poi scarcerata con un provvedimento del Tribunale del riesame: a questo provvedimento la Procura di Grosseto aveva fatto ricorso in Cassazione. La Corte ha annullato il provvedimento del Riesame, ed è stata confermata l’ordinanza di custodia cautelare del Gip di Grosseto. Sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Grosseto, insieme ai colleghi di Livorno, ieri, a notificare il provvedimento della Procura di Grosseto. Santi è tornata in carcere a Firenze.