CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Presentato ieri dal sindaco Giancarlo Farnetani al Consiglio comunale, che si è svolto in videoconferenza, il documento contenente le misure adottate per il rilancio e il sostegno all’economia castiglionese, una serie di azioni in favore delle imprese e delle famiglie della cittadina costiera, che è stato approvato con il voto favorevole del gruppo di maggioranza, di quello del M5s e l’astensione di Forza Italia.
L’emergenza sanitaria legata al coronavirus ha riportato indietro di anni il percorso di sviluppo del territorio castiglionese, che ha visto nel 2019 un anno record del turismo con oltre un milione e mezzo di presenze e con il riconoscimento di Castiglione della Pescaia nel gota del turismo balneare italiano.
Lo sforzo per rilanciare l’economia, sostenere le imprese e le famiglie, ha visto la maggioranza che amministra il territorio castiglionese impegnata ad individuare azioni concrete, andando ad abbattere le tariffe delle imposte e tasse comunali, necessarie al rilancio delle politiche a sostegno della ripresa economica.
Dopo 12 incontri con le categorie economiche e il mondo dell’associazionismo produttivo e con il motto “RipensiAMO Castiglione della Pescaia” sono state lanciate le iniziative per il post emergenza sanitaria.
«Abbiamo portato in Consiglio comunale – spiega il sindaco Giancarlo Farnetani – le nostre proposte per il rilancio dell’economia locale. Siamo arrivati a queste determinazioni dopo aver fatto un lavoro preparatorio sul territorio incontrando le associazioni di categoria e gli operatori. La nostra Fase 2 viene concretizzata con riduzioni ed esenzioni praticamente su tutti i tributi comunali».
«Diminuiremo la tariffa della Tari – illustra Farnetani – che sarà rimodulata abbattendola del 10% per le utenze domestiche e del 40% in quelle non domestiche. Annulleremo e agevoleremo la Cosap sia temporanea sia quella permanente per le imprese del commercio, del turismo e dell’artigianato. Questi aiuti si applicheranno alle aziende in regola con i pagamenti negli anni scorsi. Sara azzerato per quelle attività di somministrazione alimenti e bevande, mercati ambulanti e esercizi di vicinato, che sono state oggetto delle chiusure a seguito dei vari provvedimenti relativi all’emergenza sanitaria. Avranno invece un abbattimento del 50% le attività che non sono state soggette a chiusura a seguito dei vari provvedimenti relativi al coronavirus come: alimentari, tabaccherie, edicole, farmacie, parafarmacie, distributori carburanti. Diamo inoltre facoltà di ampliare l’apertura e chiusura di qualsiasi attività commerciale e artigianale, azzereremo a far data dall’aprile scorso il pagamento dei suoli pubblici per attività edilizie, mentre resterà invece la tariffa “piena” per le attività di media e grande distribuzione alimentare e anche per i passi carrabili».
«Estenderemo gratuitamente – dice il sindaco di Castiglone della Pescaia – se compatibilmente con lo spazio disponibile e legittimamente fruibile, il suolo pubblico agli esercizi di somministrazione, già in possesso di autorizzazione. Per il 2020 scompariranno l’imposta di soggiorno e sulla pubblicità, ma rimane inalterata quella sulle pubbliche affissioni negli impianti già individuati sul territorio comunale. I parcheggi a pagamento previsti di parcometro a partire dal 1° luglio avranno un nuovo costo. Le prime due ore 0,20 centesimi, e dalla terza torna a 1,50 per ogni ora successiva. Sempre da quella data torna a disco orario l’area in via della Torre e saranno attivati i parcometri di Rocchette, piazzale Salebro, viale Tirreno e nella frazione di Punta Ala con gli stessi prezzi del capoluogo. Per le aree di sosta stagionali previste in piazzale Lampedusa, Capezzolo, Val di Febo e pineta di Selene l’apertura il prezzo dell’abbonamento giornaliero di 3 euro, stessa data per l’area camper con il pagamento quota servizi».
Importante ‘azione di riduzione che l’amministrazione comunale ha stabilito sul pagamento degli oneri di urbanizzazione per gli interventi di ristrutturazione e sostituzione edilizia su tutte le tipologie di insediamento: residenziale, artigianale-commerciale, turistico-ricettivo. Sarà applicata una diminuzione percentuale sulla maggiorazione ad oggi applicata in misura massima sulle indicazioni regionali, pari al 70% portandola al 30%.
Il Museo Isidoro Falchi e le aree archeologiche della frazione di Vetulonia, assieme alla Casa Ximenes e la saletta espositiva di Buriano saranno ad ingresso gratuito fino al 31 dicembre, rimodulati gli affitti di immobili di proprietà comunale adibiti allo svolgimento di attività commerciali o artigianali nella misura del 20% dall’aprile al dicembre 2020.
Il documento contenente le misure per il rilancio e il sostegno all’economia castiglionese prevede anche la riduzione a zero delle tariffe dei servizi a domanda individuale sia per la scuola, sia per lo sport e l’annullamento dei canoni che riguardano gli impianti sportivi in concessione.
«Avremo minori entrate – conclude il sindaco Farnetani – per oltre 2 milioni e 350 mila euro, dovremmo reperirne per pareggiare il bilancio entro la fine di luglio con 2 milioni e 56mila e lo faremo riducendo le spese, ma lasciando inalterate le previsioni a copertura di progetti e interventi nel campo del sociale, delle scuole e delle famiglie. Ringrazio la Giunta e i consiglieri di maggioranza e opposizione che hanno approvato le misure messe in campo, unitamente ai responsabili dei vari settori».