GROSSETO – Notizia flash dell’ultim’ora. È stato accolto dalla Corte Federale il ricorso del Grosseto rispetto alla sentenza emessa in primo grado dalla giustizia sportiva che condannava la società biancorossa alla retrocessione in Lega Pro.
La squadra biancorossa rimane dunque in serie B. Buone notizie anche per Piero Camilli che era stato condannato a cinque anni di “squalifica”: il presidente dell’Unione Sportiva Grosseto è stato prosciolto.
Non cambia il verdetto invece per il Lecce: la Corte Federale ha confermato la sentenza di primo grado: la società pugliese giocherà il suo prossimo campionato in Lega Pro prima divisione.