FIRENZE – Attività motoria delle persone con disabilità o non completamente autosufficienti: l’assessore al diritto alla salute e all’integrazione sociosanitaria Stefania Saccardi ha scritto una lettera a Prefetti, direttori generali delle Asl e dell’azienda ospedaliero universitaria Meyer, e ai rappresentanti del Tavolo disabilità della Regione Toscana, con le indicazioni della Regione in merito al possibile utilizzo del mezzo privato.
Nella lettera si fa riferimento all’articolo 5 dell’Ordinanza del presidente Enrico Rossi 50 del 3 maggio scorso, che consente di svolgere, individualmente oppure con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, o da parte di residenti della stessa abitazione, attività motoria, a piedi o in bicicletta, con partenza e rientro alla propria abitazione, senza uso di altri mezzi di trasporto.
In analogia con quanto previsto dall’articolo 4 della stessa ordinanza a proposito delle attività sportive e della possibilità, per i minori e per le persone non completamente autosufficienti, di essere accompagnate, la lettera dell’assessore Saccardi indica come opportuno che le persone con disabilità o non completamente autosufficienti possano utilizzare il mezzo privato per spostarsi eventualmente solo con un accompagnatore in luoghi appropriati all’effettuazione di attività motoria, purché muniti del tagliando disabili per il mezzo di trasporto.
Resta fermo, come per tutti, il divieto assoluto, sia per la persona interessata che per l’accompagnatore, di muoversi dalla propria abitazione, per chi presenta una sintomatoloiga febbrile e/o respiratoria, per chi risulta positivo al virus, o per chi è sottoposto alla misura della quarantena domiciliare.