MANCIANO – Anche i ristoratori di Manciano, questa mattina mercoledì 29 aprile, hanno consegnato nelle mani del primo cittadino Mirco Morini le chiavi di bar e ristoranti, rimasti chiusi dallo scorso mese di marzo a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha colpito tutta l’Italia.
Dopo l’ultimo decreto ministeriale, che prevede la riapertura delle attività di ristorazione e bar dal primo giugno, i titolari dei locali non intendono aspettare, hanno aderito alla protesta nazionale “Risorgiamo Italia” e hanno fanno sentire la propria voce.
Il sindaco di Manciano Mirco Morini e la sua amministrazione hanno espresso vicinanza “a distanza”, nel rispetto delle norme vigenti, alla categoria che “con enormi sacrifici dovrà affrontare una sfida davvero ardua per tornare a lavorare con dignità, ha detto il sindaco. Questa che ci ha colpito non è solo un’emergenza sanitaria ma anche economica. Stiamo già lavorando a una delibera che verrà portata in Giunta domani 30 aprile, per l’annullamento del pagamento dell’occupazione del suolo pubblico. Sono al vaglio dell’amministrazione tutte le iniziative che vadano incontro alle esigenze dei lavoratori di questo comparto. La nostra amministrazione esprime solidarietà alle aziende che dovranno rialzarsi di fonte a una catastrofe del genere, con attenzione a tutte le realtà imprenditoriali ed economiche del territorio. Garantiremo la nostra presenza agli amici della ristorazione, tassello fondamentale della nostra economia locale”.
Foto di Tiziano Coli.