GROSSETO – Il Comune di Grosseto, attraverso il servizio Ambiente, si è attivato fin dall’inizio dell’emergenza Coronavirus per definire e standardizzare una procedura idonea in merito al ritiro dei rifiuti urbani prodotti nelle abitazioni in cui si trovano i cittadini positivi al Covid-19 o soggetti a quarantena obbligatoria.
“Il lavoro fatto è un lavoro di squadra, ma come prima cosa desidero ringraziare il personale di Sei Toscana che si trova a lavorare in prima linea – sottolinea l’assessore all’Ambiente Simona Petrucci -. Gli operatori impegnati nella pulizia e nella igienizzazione delle strade, così come nella raccolta dei rifiuti stanno dando prova di grande efficacia e spirito di collaborazione. Un plauso a loro che con dedizione e serietà contribuiscono a gestire questa emergenza insieme a tutte le altre professionalità che, a vario titolo, in contesti diversi, si sacrificano per il bene dei cittadini e della collettività”.
“La nostra amministrazione comunale è stata tra le prime in Toscana, già a partire dal’11 marzo, a sottolineare la necessità, insieme a SeiToscana srl e Autorità di Ambito Ato Toscana sud, di trovare un iter adeguato per il ritiro dei rifiuti delle persone contagiate. Per questo ci siamo rivolti direttamente alla Regione Toscana – ricorda l’assessore Petrucci – e ieri la Regione ha emanato un’ordinanza del Presidente della Giunta regionale che stabilisce le modalità di attivazione della procedura di gestione degli stessi rifiuti urbani, provenienti dalle abitazione dei positivi al Covid-19 o in quarantena obbligatoria.
Il Comune ha già attivato il gestore del servizio affinché provveda alla consegna del kit per il ritiro dei rifiuti (sacchi, nastro adesivo e contenitore) al domicilio della persona positiva in assistenza domiciliare e per eseguire la raccolta dei rifiuti ogni 3/5 giorni, ritirando l’apposito contenitore e attivando una serie di procedure mirate a preservare il personale incaricato da qualsiasi rischio di contagio.
Il servizio Ciclo dei rifiuti unitamente all’assessorato all’Ambiente ha già richiesto l’attivazione del servizio di raccolta a domicilio con cadenza bisettimanale: il lunedì e il giovedì dalle 8 alle 12.