GROSSETO – «Una sensazione che ci rafforza: essere utili alle persone soprattutto le più deboli e alla collettività». A parlare è Massimo Nencioni di SunMarket, l’azienda grossetana che da tempo offre il servizio di spesa a domicilio e che in questi giorni ha visto la sua attività crescere in modo esponenziale. Per questo SunMarket ha bisogno anche di voi e in questo momento così particolare, visto anche il tipo di servizio offerto che assume una vista sociale per tante persone che si trovano in difficoltà, questa attività può diventare un’opportunità soprattutto per i più giovani.
«In questi giorni abbiamo sperimentato che in un attimo, siamo diventati vulnerabili. Le attività, come ad esempio la nostra, si sono trasformate, da azienda che offre la comodità di ricevere una spesa a casa, senza code e pesi da gestire, in un’attività per certe persone, almeno le più vulnerabili, indispensabile».
«Per questo mi preme tantissimo rilevare ed elogiare tutti gli “angeli” che lavorano nei supermercati, sia in maniera ordinaria sia per la preparazione e consegna della parte on-line. Persone in prima linea che garantiscono che le famiglie non rimangano senza acqua e cibo, beni a dir poco di prima necessità! Un grazie speciale anche a tutti coloro della logistica che assicurano, per quanto possibile, il rifornimento e il trasporto delle merci».
«Sunmarket, che si appoggia per la fornitura al Carrefour di Viale Einaudi a Grosseto, sta in questo momento ricevendo ordini, da tutta Italia, 5000 visitatori unici giornalieri, con circa 500 carrelli in esecuzione e circa 200 spese giornaliere, limitate a un’evasione di circa 80 ordini al giorno. Le spese non evase traslano al giorno successivo, con la tenacia di non lasciare indietro nessuno. Il particolare periodo spero che possa far comprendere che, il carico straordinario che abbiamo, non ci permette la nostra abituale precisione sul giorno e ora di consegna prefissato».
«Stiamo servendo la nostra Grosseto ma stiamo servendo anche tutta Italia, incluse aree della Lombardia (solo le Provincie di Brescia e Bergamo sono purtroppo escluse in quanto il nostro vettore della logistica è impossibilitato a servirle) e Veneto. Seppur stremati dal lavoro, la soddisfazione di ricevere giornalmente, decine di mail, telefonate, livechat, messaggi nei cellulari, ecc., che ci ringraziano di cuore, ci alleviano la stanchezza».
«Di cosa abbiamo bisogno urgente:
• ragazzi (o chiunque) che, in autonomia, possano preparare e consegnare le spese a Grosseto. Compilando il form di seguito. Chi interessato, potrà ricevere più informazioni a riguardo accedendo al link: http://www.sunmarket.it/cms/diventare_shopper.html;
• avremmo anche bisogno di un supporto di fondi per l’implementazione di algoritmi che permettano di digitalizzare e portare una totale automazione, soprattutto negli aspetti amministrativi, data analysis e controllo dei dati. Per ovvi motivi, non possiamo in questo momento sviluppare internamente tutte queste procedure. Con l’accesso a dei fondi, potremmo esternalizzare, sotto la nostra guida, i servizi informatici che ci occorrono».
«Le misure appena assunte a livello UE in tema di Emergenza COVID-19, attualmente non accennano a un possibile rafforzamento degli strumenti digitali o a un nuovo piano per la digitalizzazione».
«Nelle intenzioni della Commissione, questo primo pacchetto è una risposta di breve, giustamente volta a promuovere investimenti dedicati a fronteggiare l’emergenza senza intervenire su l’e-commerce ma a titolo esemplificativo neanche sull’e-health o sul rafforzamento di un piano per la connettività in tutte le aree».