GROSSETO – Doveva essere consegnata il 7 febbraio la fornitura di assorbenti per l’incontinenza, e invece, come segnala una lettrice, ancora non se ne sa nulla. «Mia madre è invalida al 100% – racconta Maria Bettini – e stiamo affrontando grandi disagi. La consegna è saltata per motivi che non sono riuscita a conoscere. Da allora ogni giorno, anche due volte al giorno, chiamo il numero verde per conoscere la data della nuova consegna, ma l’unica risposta che riesco ad ottenere è quella di aspettare. Non è dato sapere quanto dovrò aspettare».
«Gli operatori mi dicono che hanno inviato mail di sollecito e urgenza al deposito, ma il deposito non risponde. Mi sono recata anche al presidio ospedaliero per informarli su questi comportamenti anomali: un call-center che non sa darti risposte e operatori che, spesso, mi hanno trattato male e richiuso il telefono in faccia quando ho manifestato la mia disperazione» prosegue la nostra lettrice.
«Il presidio ospedaliero mi ha detto che se non avessi avuto risposte dentro ieri, 26 febbraio, avrei dovuto “fare i miei passi”, e che cosa dovrei fare? Spero che la segnalazione al giornale possa produrre risposte adeguate riguardo alle motivazioni di tali ritardi e che finalmente si possa sbloccare tutta la faccenda».