GROSSETO – Carne e surgelati, beni di prima necessità, ma anche candeggina e amuchina. «Sono due giorni che il supermercato è preso d’assalto – afferma Simone Cerboneschi, responsabile del punto Conad di via Clodia -. Non solo questo ma anche quello del centro commerciale Aurelia Antica». Sembra che la psicosi Coronavirus, la paura di dover restare chiusi in casa e non avere scorte sufficienti, abbia colpito anche Grosseto.
«Stamani è arrivato il camion dei rifornimenti e quindi questa mattina abbiamo riempito gli scaffali, ma ora (alle 13.30 circa) alcuni scaffali sono nuovamente vuoti. Ovviamente stiamo provvedendo a riposizionare la merce».
La gente ha comprato soprattutto carne e surgelati, beni di prima necessità, come pasta, riso, farina, latte a lunga conservazione. «Ma anche candeggina, alcol e amuchina, insomma prodotti per disinfettare».
Ma anche il cibo per animali è sparito dagli scaffali «Chi fa la spesa pensando di non uscire per qualche tempo pensa anche ai propri animali».
«È aumentata anche la spesa on line. La domenica il servizio non è fornito – continua Cerboneschi – ma il lunedì mattina sì, e abbiamo notato un incremento. Praticamente la gente manda la lista della spesa e la trova già pronta e insacchettata al bancone, paga e va via senza dover entrare in negozio».