GROSSETO – «Ci aspettiamo provvedimenti netti ed urgenti» così Nicola Fratoianni di Leu commenta il caso del post Facebook di una poliziotta grossetana «Questa persona, se esiste, non può rappresentare lo Stato».
«”Questa lurida zecca di sinistra… è solo una terrorista che farà la fine che merita” e cosi via. Sono solo alcune delle gentili parole apparse su Facebook contro la comandante di Sea Watch Carola Rackete e contro i giudici della Cassazione».
«Se sono state scritte come sembra da un’appartenente alla polizia di Stato della Questura di Grosseto non ci sono dubbi, anche perché la circolare del Capo della Polizia è netta e chiara – prosegue Fratoianni -: non può svolgere le delicate funzioni che la Repubblica affida ai tutori della legalità e delle leggi».
«Non ci accontenteremo di parole di circostanza, vogliamo sapere – conclude l’esponente di Leu – quali provvedimenti verranno assunti nei confronti di una persona che non può certo rappresentare lo Stato e difendere i valori della nostra Costituzione».