GROSSETO – La Polizia Stradale di Grosseto ha effettuato lo scorso fine settimana, in collaborazione con il personale medico della Questura, un’operazione volta a contrastare quelli che si mettono alla guida dopo aver bevuto troppo o assunto droghe. In città le pattuglie hanno fermato 48 veicoli e filtrato la posizione di 63 persone, al cui esito è stata ritirata la patente a 4 conducenti alticci. Uno di loro, un 58enne del napoletano, era accorso con la sua Opel Agila in aiuto di un cugino 61enne, quest’ultimo al volante di una Range Rover e fermato dai poliziotti a causa del tasso alcolemico di 0,71 g/l.
Il 58enne, appena è giunto sul posto per portare via il mezzo del parente, ha infilato le chiavi nel cruscotto ma, prima di accendere il motore, gli agenti lo hanno sottoposto al test dell’etilometro. Anche lui è risultato positivo poiché aveva un tasso di alcool nel sangue pari a 0,73 g/l. A quel punto i due cugini hanno dovuto chiamare un terzo familiare, un 45enne loro conterraneo, al fine di recuperare l’auto e il Suv.
Lui è risultato sobrio e, pertanto, ha ricevuto dagli agenti il via libera per portarsi via ambedue i veicoli.
Nel corso della stessa operazione a un 24enne di Grosseto, che guidava una Punto, il responso del “droga test” è stato positivo, tant’è che gli investigatori hanno inviato il campione salivare al laboratorio di Roma per le controanalisi. Pure a lui, che ha ammesso di aver fumato dicendo che era stato ad una festa con gli ex compagni di classe, è stata ritirata la patente.