ISOLA DEL GIGLIO – Sono passati otto anni dal naufragio della Costa Concordia che la sera del 13 gennaio del 2012, dopo aver urtato contro lo scoglio de “Le Scole”, si adagiò su un fianco contro le rocce di Punta Gabbianara, proprio di fronte al porto dell’isola. Un incidente che costò la vita a 32 persone e che per settimane rimase una delle notizie più importanti a livello internazionale.
Sulla Concordia viaggiavano più di quattromila persone di molte nazionalità diverse e le operazioni di salvataggio prima e di recupero delle persone rimaste intrappolate nella nave poi richiamarono sull’isola un’attenzione mediatica mai vista prima per altri fatti di cronaca. Una volta però finita l’emergenza anche grazie a recupero e al trasferimento della carcassa del gigante della Costa, è stata ferma volontà dell’isola e dell’amministrazione comunale commemorare ogni anno il 13 gennaio le vittime che persero la vita in quel mare durante quelle terribili ore.
E domani nella giornata del ricordo il Comune e la cittadinanza di isola del Giglio ricorderanno le 32 persone che persero al vita nel 2012. Il programma della cerimonia si apre con l’imbarco a Porto Santo Stefano sul traghetto “Giuseppe Rum” che dopo un’ora approderà a Giglio Porto.
Alle 12 poi ci sarà la messa nella chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano a Giglio Porto e alle 13 la deposizione di una corona di fiori a Punta Gabbianara. Alle 13,30 il traghetto rientrerà a Porto Santo Stefano.
Per la sera è prevista poi alle 21,30 la processione con la fiaccolata che partirà dalla chiesa verso il molo rosso fino alla lapide in ricordo delle vittime di quella tragica notte ed alle 21,45,7” il suono delle sirene delle navi accompagnerà la preghiera nell’esatto istante in cui la nave da crociera urtò gli scogli della nostra isola.