FOLLONICA – La politica deve ripartire dal contatto diretto con la gente. Ne è convinta la lista civica Follonica Libera, che afferma come la raccolta di firme fatta tra le persone «ci ha insegnato molto. E’ con questo spirito che più che esprimere le nostre ragioni di dissenso all’attuale amministrazione ci preme di riportare quello che ci hanno riferito i cittadini. I turisti abituali si sono dichiarati molto delusi di come sia ormai ridotta Follonica negli ultimi tempi. Ovviamente – continua la lista civica – era facile intuirlo vedendo il calo clamoroso delle presenze da quando si è insediata questa Amministrazione fino ad oggi.»
«Qualcuno ci ha addirittura domandato: “ma hanno dichiarato guerra al turismo? È assurdo chiudere i locali così presto la sera e lasciare i villaggi chiusi. Follonica ormai non offre più nulla. Meno male che almeno la bellezza del mare non possono toglierla.” I follonichesi invece, – prosegue la civica – molto timorosi nel firmare ma comunque delusissimi, sostengono che il sindaco ha fatto grandi promesse durante la campagna elettorale senza poi soddisfarne neanche una. In pochi hanno chiesto delucidazioni sugli avvisi di garanzia essendo ritenuti la ciliegina sulla torta di un disastroso modo di gestione della cosa pubblica. Se queste sono le premesse, chissà quali conseguenze potrà avere un eventuale rinvio a giudizio di Sindaco, vicesindaco, assessore e dirigenti». Follonica Libera conclude ricordando che il 23-24-25 agosto la raccolta firme verrà ripetuta.
