Dicembre si avvicina e con esso lo spirito natalizio e tutto ciò che ne consegue sul fronte dello shopping sfrenato. Si parte con il Black Friday, il giorno per antonomasia in cui s’inizia a vendere di più in questo periodo. La fine dell’anno però non è solo il momento migliore per acquisire nuovi clienti, ma anche per avviare la fidelizzazione di chi ha già acquistato.
La fidelizzazione si realizza quando tra venditore e compratore s’instaura un legame solido, basato sulla fiducia. Per far sì che ciò accada è importante creare le condizioni per un rapporto che duri nel tempo. Le iniziative per raggiungere tale obiettivo sono disparate e vanno poste in essere fin dalla prima compravendita.
Ad esempio, attraverso il primo acquisto su un e-commerce si può carpire la mail dell’acquirente e richiedergli la possibilità di inoltrare newsletter e messaggi. Questa funzione permette all’azienda di inviare all’utente e-mail con offerte personalizzate, in base ai prodotti che ha consultato o acquistato sul sito. Proprio nel periodo natalizio, in cui si effettuano maggiori acquisti, ricevere direttamente sul proprio account sconti e coupon creati ad hoc per noi può essere davvero utile.
Anche la cosiddetta fidelity card, cioè la tessera rilasciata dall’azienda in fase di acquisto che permette di accumulare punti, è ambitissima. Di solito a fine anno, sulla base dei punti raccolti nei mesi precedenti, abbiamo l’opportunità di richiedere gratuitamente un prodotto nel catalogo a cui la carta è associata.
Anche il lancio di campagne sconto natalizie, dalla durata di pochi giorni, spingono i clienti ad affezionarsi ancor di più all’azienda. Allo stesso modo l’idea di aggiungere all’acquisto effettuato degli omaggi, come simpatici gadget personalizzati con il logo dell’azienda, è molto sfruttata da piccole e grandi imprese. Tutto ciò che viene rilasciato gratuitamente è, infatti, sempre ben accolto dal cliente.
Di fondo, è importante che egli si senta coccolato e non venga data per scontata la sua fedeltà solo perché ha già effettuato acquisti. Del resto preservare i clienti è importante tanto quanto acquisirne di nuovi, anzi in alcuni casi lo è anche di più.