PORTO SANTO STEFANO – Festa per la confraternita del santissimo sacramento e Misericordia di Porto Santo Stefano e per le comunità parrocchiali, venerdì 29 novembre. In questa data, nel 1814, terminò la sua esistenza terrena la beata Maria Maddalena dell’incarnazione che, sempre il 29 novembre ma del 2008, è stata proclamata patrona della Confraternita da monsignor Mario Meini.
«Da allora, ogni anno la locale Confraternita rende omaggio a colei che nasce come Caterina Sordini a Porto Santo Stefano e che, giovanissima, rinuncia a costruire una famiglia per dedicarsi alla vita monastica» ricordano il governatore Roberto Cerulli e il parroco Sandro Lusini.
«Un cammino reso difficile dalla dominazione napoleonica che le fa chiudere la casa delle adoratrici perpetue del Santissimo sacramento da lei stessa fondata a Roma e la manda in esilio in Toscana». Dunque Maria Maddalena dell’incarnazione, unica beata di origine santosteanese, sarà ricordata dalla Confraternita in due distinti momenti.
Alle ore 17:30 solenne celebrazione eucaristica nella chiesa di Santo Stefano protomartire che sarà presieduta dal vescovo diocesano, monsignor Giovanni Roncari.
Quindi, alle ore 19:30, incontro e cena con i volontari nella sala Giovanni Paolo II al Pozzarello
Per questa occasione conviviale, è gradita la conferma al numero 320.9149160. Altre informazioni sui siti www.confraternita.org e www.parrocchieportosantostefano.it.