CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Sul lungomare di ponente, in via Roma, accanto al parco giochi, è stata inaugurata, oggi, sabato 23 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne in programma lunedì 25, la panchina rossa, simbolo di questa ricorrenza.
Elisa Tognietti, consigliera comunale con delega alle Pari opportunità e le componenti di un apposita Commissione che supporta il Comune in questo delicato settore erano presenti alla cerimonia.
«La location – ha spiegato Elisa Tognietti – non è stata una scelta casuale, ma abbiamo deciso di collocarla in questo viale che rappresenta da sempre il luogo della passeggiata castiglionese e nel vederla nessuno si sottrarrà a fare una riflessione sul suo significato».
«Sulla panchina rossa – ha detto la consigliera – è stata apposta una targa che ricorda questa occasione, che per la sottoscritta e le componenti della Commissione Pari opportunità di Castiglione della Pescaia è da anni il simbolo contro le violenze subite dalle donne, un “posto occupato” che deve rappresentare per l’intera comunità l’importanza del valore della vita».
La mattinata è proseguita sempre in via Roma con la presentazione del libro “Rosa tra i sassi” di Miriana Signori e con l’anticipazione della notizia dell’apertura dello sportello di orientamento e informazioni che una volta alla settimana a partire da gennaio 2020 sarà operativo all’interno del palazzo comunale.
«Un’iniziativa, ma anche un momento di confronto – sostiene la consigliera – che aveva l’obbiettivo di far riflettere gli uomini sul rispetto verso le donne e per noi un segnale sempre più deciso nel voler rispettare se stesse».
«Occorre continuare – dice Elisa Tognietti – con un’attenta riflessione sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla. Questo traguardo lo possiamo raggiungere solo mantenendo alta l’allerta».
Le “panchine rosse” contro la violenza nascono nel 2014, si potrebbe dire, come trasformazione dell’iniziativa nazionale “scarpe rosse”, altra campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
«Circa sette milioni, secondi i dati Istat – conclude Elisa Tognietti – sono le donne che nel corso della propria vita hanno subito una qualche forma di abuso. Ed è contro questa piaga sociale che come amministrazione comunale e assieme alla Commissione pari opportunità ci muoviamo per far ragionare la cittadinanza che deve condannare il fenomeno della violenza di genere».
Alla cerimonia era presente in rappresentanza della Polizia di Stato, Margherita Procopio, sostituto commissario in servizio a Grosseto, che ha donato alle partecipanti il libro-progetto ideato e promosso dalla Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della pubblica sicurezza “Questo non è amore”.