MASSA MARITTIMA – “In queste ultime settimane abbiamo assistito ad attacchi e polemiche in merito all’Ospedale Sant’Andrea da parte delle opposizioni del tutto ingiustificate e che rappresentano una visione miope e di retroguardia sul futuro dell’ospedale”. Lo ha detto il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini rispondendo in questo modo alle critiche piovute sia da destra che dall’estrema sinistra come il Pci, sulla gestione della principale struttura sanitaria delle Colline Metallifere.
“L’ospedale ha i numeri in crescita in merito alle prestazioni fornite e questi sono fatti non parole – spiega Giuntini -. E’ anche vero che si tratta di un ospedale periferico territoriale, per questo ha bisogno sempre di grande attenzione da parte delle istituzioni per mantenere e migliorare questi risultati. Ci sono delle criticità in merito alle carenze del personale sanitario, un problema che però non riguarda solo Massa Marittima ma tutto il Sistema sanitario nazionale, e che dovrà essere affrontato con energia e con tutti i mezzi a disposizione. Di questo abbiamo parlato con Antonio D’Urso, direttore generale della Asl Sud Est, e con gli operatori proprio pochi giorni fa. Tra breve saranno inaugurati i nuovi ambulatori, poi dovrà essere realizzato l’Ospedale di Comunità e adeguato il Pronto soccorso”.
“Si tratta d’interventi indispensabili – continua Giuntini – che servono a mantenere al meglio la funzionalità dell’ospedale ma non ci possiamo fermare qui. A differenza delle opposizioni, che sul piano delle proposte si limitano alla sola critica per la critica, o con idee che guardano al passato, noi invece guardiamo al futuro. Vogliamo una nuova missione, un piano di rilancio per rendere ancora più appetibile l’ospedale, che ha già un suo ruolo importante, in grado di offrire prestazioni di qualità”.
“Solo in questo modo – sottolinea il sindaco – saremo in grado di rispondere alle nuove esigenze della popolazione e svolgere un ruolo peculiare all’interno del sistema delle reti ospedaliere di area vasta. Per esempio potenziando l’area chirurgico-ortopedica disegnando così una nuova fisionomia al presidio che avrà effetti positivi sugli altri servizi quali ad esempio, la diagnostica per immagini e la fisioterapia”.
“Un potenziamento – conclude il primo cittadino di Massa Marittima – che deve vedere un processo partecipato con il coinvolgimento della Regione, degli operatori, delle istituzioni e delle cittadinanze non solo di Massa Marittima ma di tutta l’area delle Colline Metallifere”.