MONTE ARGENTARIO – Sabato 26 ottobre, a partire dalle 10, saranno inaugurate tre nuove postazioni salvavita D.A.E. (defibrillatore semiautomatico) nelle sedi di Croce rossa italiana di Porto Santo Stefano, Porto Ercole ed Orbetello, donate dalla Fondazione Isabella Rossini Onlus, nell’ambito del progetto “Argentario cardio-protetto” di Croce rossa italiana.
L’inaugurazione di sabato 26 ottobre seguirà i seguenti appuntamenti:
ore 10 Porto Santo Stefano – via Baschieri 12
ore 11 Porto Ercole- via Pian dei Molino, 3
ore 12 Orbetello – via Gioberti 14
Ad illustrare l’iniziativa il neo-eletto commissario del Comitato Cri della Costa D’Argento, Michele Casalini, e il presidente della Fondazione Isabella Rossini Onlus, Alessandro Maria Rinaldi.
“Ringraziamo la Fondazione Isabella Rossini Onlus per questo aiuto che ci consente di proseguire in un percorso che abbiamo avviato da tempo in questo settore della formazione degli operatori e per il primo soccorso e per la cardio protezione del territorio, di auto di servizi di forze pubbliche, impianti sportivi e sedi Cri -ha dichiarato Michele Casalini -. E ci auguriamo di proseguire la collaborazione con questa importante Fondazione”.
“Siamo particolarmente felici di poter contribuire alla realizzazione di questo progetto – il commento di Alessandro Maria Rinaldi -in un territorio a noi molto caro e che dimostra sempre più attenzione alle problematiche della sua popolazione”.
La Fondazione Isabella Rossini Onlus nasce a dicembre 2015, all’indomani della scomparsa di Donna Isabella Rossini, per volontà dei suoi eredi, quale iniziativa filantropica per conservare e trasmettere i valori che Isabella Rossini ha rappresentato nel corso della sua vita. La Fondazione infatti persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e creazione di progetti in ambito sociale, culturale ed economico – sociale a favore di soggetti svantaggiati (art. 10 del D.Lgs. 460/97) attraverso la concessione di borse di studio nel settore dell’arte e del costume, la promozione di progetti che favoriscono l’accesso al mondo del lavoro, e finanziando opere benefiche a favore delle persone in stato di necessità per facilitarne l’integrazione e l’assolvimento dei loro bisogni assistenziali. Tra le ultime iniziative infatti si possono menzionare il progetto di rifacimento dei giardini e dell’ingresso della nuova scuola di Amatrice e la collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio per la ristrutturazione e l’ammodernamento di una cucina presso la sede romana di via Anicia.