MONTE ARGENTARIO – Esordio maschio per il del 43° campionato invernale dell’Argentario, evento che insieme al 12° campionato invernale di Porto Santo Stefano, è parte integrante del 1° campionato invernale unificato della costa d’argento organizzato dal Circolo Nautico e Vela Argentario, dallo Yacht Club Santo Stefano e dal Circolo Velico e Canottieri di Porto Santo Stefano.
Giornata impegnativa per i regatanti giunti a Cala Galera con un cielo nuvoloso, minaccia di pioggia e poco vento che hanno accolto i regatanti in banchina.
Le previsioni meteo annunciavano l’aumento del vento di scirocco con un’intensità tra i 18 e 22 nodi a partire dalle ore centrali della giornata.
Il comitato di regata presieduto da Maurizio Giannelli in collaborazione con Fabio Andreuccetti e Bruno Iazzetta, ha predisposto un percorso della lunghezza di circa 17 miglia che è stato illustrato nel briefing mattutino. Il tempo di preparare le barche e indossare le cerate e il vento previsto non ha tardato all’appuntamento.
Nelle prime posizioni in tempo reale c’è stato un testa a testa fino al traguardo tra Poesia il nuovissimo GS 48 di Lorenzo Fagioli che riusciva ad avere la meglio su Quattrogatti il Comet 45 di Andrea Casini.
Ultimo in reale, ma prima in tempo compensato sia in irc che in orc, l’imbarcazione d’epoca Galahad di Gerhard Niebauer, un Morgan Giles costruito nei primi anni sessanta per la Royal Navy destinata per l’addestramento velico degli allievi del Naval Engineering College di Manadon (Plymouth), che riesce sempre ad esaltarsi quando le condizioni meteo sono al limite. Al rientro in banchina il pasta party e la birra hanno rifocillato i regatanti.
Una volta uscite le classifiche tutti si sono complimentati con Niebauer e il suo equipaggio rientrati in porto bagnati come pulcini, ma felici.
Il prossimo fine settimana inizierà il 12° campionato invernale di Porto Santo Stefano. Sul campo di regata del versante nord dell’Argentario si effettueranno regate a bastone e verranno formate delle coppie di imbarcazioni con gli iscritti alle regate costiere, generando un’ulteriore classifica tra le due manifestazioni che consentirà agli organizzatori di assegnare il 1° trofeo del campionato invernale unificato della Costa d’Argento.