GAVORRANO – Appassionante successo per 3-2 per il Follonica Gavorrano, che batte il Flaminia con un grande ripresa, dopo aver regalato praticamente un tempo ed essere stato due volte in svantaggio, prima di essere salvato dal bomber Vanni. Una grande prova di carattere per i rossoblù che nello spogliatoio si sono guardati negli occhi e hanno ritrovato come d’incanto il bel gioco e la grinta per far fuori un avversario che nei primi 45 minuti aveva creato numerose occasioni. Un successo (il secondo della stagione) che, negli auspici della società, potrebbe cambiare il volto alla stagione. I ragazzi avevano bisogno solo di sbloccarsi e una vittoria di questo genere può aiutare molto.
Da dimenticare quasi tutto il primo tempo del Follonica Gavorrano. Il Flaminia è andato con troppa frequenza al tiro, mettendo in costante difficoltà la retroguardia maremmana, fino al gol del vantaggio, arrivato su palla inattiva. Conti e compagni sono apparsi ancora una volta troppo timorosi e hanno avuto solo una bella opportunità di andare a segno dopo una combinazione Vanni, Lepri, Lamioni, finita alta.
Nella ripresa i rossoblù maremmani cambiano pelle. I ragazzi di Bonuccelli ritrovano cattiveria, cinismo ed anche il bel gioco. I due colpi di testa decisivi di Vanni, quello di Berardi, i cross di Grifoni e una ritrovata determinazione cambiano il volto alla partita.
La prima occasione al 9’ è del Flaminia, con Morbidelli che mette a lato da buona posizione. Al 12’ a lato la conclusione di Polizzi; al 13’ la prima occasione per il Follonica Gavorrano: Lombardi, lanciato da Lepri, tira alto. Al 16’ azione prolungata degli ospiti con conclusione a lato di Morbidelli. Al 21’ Wroblewski para a terra il tiro di Boldrini. Al 28’ Sordini ferma in due tempi il tentativo di Lamioni dalla distanza. Al 33’ laziali in vantaggio: punizione tagliata dalla destra di Morbidelli e spizzata di Carta che entra in rete, nonostante l’intervento di Wroblewski. Di poco sopra la traversa la punizione dal limite battuta da Lamioni, tre minuti dopo. Al 40’ Wroblewski ferma senza problemi un tiro ravvicinato di Boldrini.
Bella partenza del Follonica Gavorrano al 3’: cross dalla sinistra di Grifoni, tocco al volo di Lepri con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Sordini. Al 5’, invece, Wroblewski ferma con tranquillità la punizione di Boldrini. Clamorosa occasione per i rossoblù al 10’: la palla arriva in fondo al campo. Berardi alza la testa e serve Lepri in mezzo all’area. Il talentuoso attaccante spezzino manda alto un rigore in movimento.
Al 12’ il Follonica Gavorrano trova il meritato pareggio: punizione dalla destra di Angelo Lombardi, al centro è pronto Berardi che con uno stacco imperioso mette in rete. Segue la punizione di Lombardi, troppo centrale e fermata da Sordini. Al 16’ il Follonica Gavorrano reclama un calcio di rigore per un fallo di mano sulla linea, mentre nell’azione successiva il Flaminia torna avanti il tiro cross di Morbidelli finisce in rete.
Al 21’ il bel diagonale di Lombardi viene deviato dalla difesa. Al 22’ un gran colpo di testa di Giacomo Vanni, sullo splendido calcio d’angolo di Lombardi, riporta i rossoblù in parità. Al 26’ il Follonica Gavorrano mette la freccia, galoppata sulla sinistra di Grifoni e cross al centro dove si fa trovare ancora una volta pronto Giacomo Vanni che di testa schiaccia in gol. Al 37’ il Flaminia rimane con l’uomo in meno per l’espulsione di Ortenzi, reo di aver fatto un fallo su Vanni lanciato in contropiede. Nel finale di partita il Gavorrano perde il capitano Conti, espulso per doppio giallo, mentre il Flaminia nell’assedio si fa pericoloso con un tentativo dell’ex Nohman al 48’. Dopo quasi sette minuti di recupero la tifoseria del Follonica Gavorrano può finalmente festeggiare l’agognata vittoria.
«Partita molto sentita e tiratissima – sottolinea nel dopogara il presidente Paolo Balloni – Un plauso va ai ragazzi che hanno messo tutto per conquistare i tre punti. Speriamo di ritrovare la necessaria tranquillità e di voltare definitivamente pagine».
«Nello spogliatoio – spiega il match winner Giacomo Vanni – ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che avevamo toccato il fondo e possiamo solo risalire. Spero sia la nostra ripartenza. Chi è del mestiere sa che in questi momenti siamo mentalmente più deboli, le giocate non riescono. Quando arriva un episodio negativo si soffre. Però oggi c’è solo da festeggiare. Da martedì si penserà alla prossima partita».
«Forse non siamo stati abbastanza cinici – recrimina Francesco Punzi, mister del Flaminia – la prestazione della squadra è stata buona, con otto-nove occasioni da rete. Occorre lavorare perché a quanto pare non basta quanto fatto fino ad adesso. La sconfitta è immeritata però questo è il calcio-
FOLLONICA GAVORRANO (4-2-3-1): Wroblewski; Ferrante, Ferraresi, Bruni, Grifoni (31’ st Placido); Conti, Berardi; Lamioni, Lepri (11’ st Galvanio), Lombardi; Vanni. A disposizione: Ombra, Pietro Carcani, Pardera, Valente, Palmese, Fracassini. All. Bonuccelli.
FLAMINIA (4-3-3): Sordini; Staffa, Massaccesi, Panini, Carta; Ortenzi, Barone (31’ s.t. Sirbu), Lazzarini (22’ st Guadalupi); Boldrini (31’ st Nohman), Polizzi (25’ st Ingrettoli), Morbidelli. A disposizione: Montesi, Battistelli, Fapperdue, Vergine, Mignone. All. Punzi.
ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini (assistenti Isolabella di Novi Ligure e Mino di La Spezia).
MARCATORI: 33’ Carta, 12’ st Berardi, 17’ st Morbidelli, 22’ st Vanni, 26’ st Vanni.
NOTE: espulso Ortenzi per doppia ammonizione al 37’ st, Conti al 47’ st (doppia ammonizione). Ammoniti Lazzarini, Placido. Angoli: 3-6. Rec.: 1’ + 6’.