GROSSETO – Il Polo tecnologico Manetti-Porciatti di Grosseto, con gli studenti del triennio del corso Informatico guidati dai docenti Sabrina Giuliano e Matteo Ceserani, continua a mietere successi e ottiene grandi risultati al primo Campionato di pensiero computazionale organizzato dall’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
Sono tre gli allievi piazzati nelle prime venti posizioni della graduatoria nazionale: Filippo Domenichini della III A Informatica, terzo posto assoluto, al settimo posto Alessandro Manfucci della III B, e Donaldo Buzi, sempre della III B, nella diciottesima posizione nazionale.
La terza piazza per Filippo Domenichini gli è valsa un “assegno di studio” con l’esenzione dalla contribuzione studentesca per l’iscrizione al primo anno di uno dei corsi di studio offerti dall’Università degli Studi organizzatrice del concorso.
“Ricordiamo che le finalità di questo progetto – spiegano i docenti Giuliano e Ceserani – sono molteplici, tra cui il favorire lo sviluppo del pensiero computazionale come competenza trasversale in quanto abbraccia diverse discipline, informatica, logica, ma anche matematica e problem solving”.
Soddisfatto il dirigente scolastico Margherita Rauccio che commenta così il risultato ottenuto: “Ringrazio i nostri alunni e i docenti per il risultato ottenuto, perché questo progetto si propone come un’opportunità di orientamento in uscita per gli studenti in quanto consolida il rapporto fra la scuola secondaria di secondo grado e il mondo universitario. Infatti, per prepararsi al concorso i ragazzi hanno seguito un corso di 42 ore su Mooc Uniurb, una piattaforma per la didattica universitaria, messa a disposizione dall’ateneo”.
La partecipazione al Campionato di pensiero computazionale è stata inclusa nel percorso Pcto, trattandosi di esperienza di formazione delle competenze trasversali e di orientamento.