MANCIANO – “Mancano volontari”. E’ il grido di allarme del presidente della Misericordia di Manciano, Marcello Santarelli, e di tutto il suo Consiglio direttivo. Una situazione allarmante quella che si è venuta a creare negli ultimi mesi nell’associazione di soccorso volontario mancianese.
“Situazione – spiega Santarelli – che vede la Misericordia in difficoltà a garantire la copertura dei servizi socio-sanitari alla popolazione, causa la scarsità di personale volontario. La nostra Misericordia vanta da anni una professionalità encomiabile in tutta la Provincia, sia per il servizio 118 emergenza urgenza che garantiamo alla popolazione del Comune di Manciano grazie al validissimo e preparatissimo personale dipendente di cui ci avvaliamo da anni, che ci consente sul piano qualitativo e professionale di dare un ottima risposta in termini di servizio sanitario alla popolazione. Purtroppo negli ultimi anni, le recenti leggi del mercato del lavoro hanno messo a dura prova le associazioni, come la nostra, che fan parte del terzo settore, creando situazioni di difficoltà che ci vedono, ad oggi, impossibilitati a poter assumere altro personale per poter garantire la copertura di tutti i servizi socio sanitari”.
“Questo problema – prosegue il presidente – si è fortemente sommato alla scarsità di volontari che anno dopo anno subiamo riducendo la forza lavoro complessiva della nostra associazione (volontari e dipendenti) al lumicino, forza lavoro che allo stato delle cose odierne non riesce più a sopperire alla richiesta sempre maggiore di servizi da parte dei cittadini e dei nostri soci. In pratica, con il personale dipendente riusciamo a mantenere efficiente il servizio 118 h 24 per il Comune di Manciano. Ma non c’è solo quello, perché il nostro lavoro è composto anche dai servizi ordinari sociali come le dimissioni, i ricoveri, le dialisi, le chemioterapie, le radioterapie, il trasporto disabili etc. Servizi essenziali che abbiamo sempre garantito alla popolazione, e che adesso purtroppo, a causa della scarsità di personale e di volontari, ci vediamo spesso costretti a dover rifiutare”.
“Una situazione dispiacevole ed imbarazzante per una Misericordia come la nostra – sottolinea Santarelli – che ha sempre dato negli anni aiuto e risposte a tutti i cittadini e soci bisognosi. Anche la partecipazione alle feste paesane del Comune inizia ad essere messa in discussione, non potendo garantire ambulanze per gli eventi. Ecco che allora la nostra Misericordia lancia un appello di cuore e generosità a tutta la popolazione del Comune di Manciano, un appello che è un grido di aiuto, rivolto a persone che vogliono provare esperienze nuove, a persone che possono dedicare del loro tempo libero per gli altri, a persone che vengano coraggiosamente ad aiutare la nostra piccola comunità vestendo la divisa della Misericordia per portare aiuto e sollievo ai nostri concittadini che chiedono il nostro aiuto nel momento del bisogno. Non ci possiamo permettere di creare disservizi ad una cittadinanza già lontana da ospedali e grossi centri nell’indifferenza collettiva”.
“La popolazione deve essere consapevole del rischio che corriamo se si continua così negli anni a venire – conclude Santarelli -. Confido, a nome mio e di tutto il Consiglio direttivo, in un segno di riflessione nella popolazione e tra le centinaia di ragazzi e ragazze che sanno cosa fa la Misericordia e l’importanza sociale che questa ha in una piccola comunità come la nostra”.