MASSA MARITTIMA – Il concorso letterario “Scelto da noi” di Massa Marittima giunge quest’anno alla XXVI edizione e si attesta ancora una volta tra le più originali competizioni letterarie rivolte all’editoria per ragazzi. La partecipazione di oltre 20 importanti editori del settore e l’iscrizione di oltre 50 opere sono il segno tangibile del riconoscimento di cui il concorso gode a livello nazionale, apprezzato in particolare perché sono i piccoli lettori ad eleggere il libro vincitore.
Per questa edizione la giuria è stata messa a dura prova dalla qualità dimostrata dalle opere proposte, sia per lo stile che per i temi trattati, e solo dopo un’attenta analisi è giunta ad individuare la cinquina di libri finalisti. Ora non resta che aspettare la lettura, nel corso dell’anno scolastico, da parte degli oltre 200 bambini delle ultime due classi dell’Istituto Comprensivo, di cui fanno parte le scuole di Boccheggiano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Prata e Valpiana. Saranno soltanto loro ad eleggere il vincitore assoluto della competizione, a cui spetterà il premio di mille euro e una targa ricordo offerta dal Comune.
“Siamo davvero soddisfatti della grande partecipazione – ha detto Irene Marconi, assessore alla cultura del Comune di Massa Marittima -, piccoli lettori crescono e amano sempre di più la lettura, a tutto vantaggio della nostra biblioteca che rappresenta ormai un punto di riferimento sempre più importante non solo per Massa Marittima ma per tutto il territorio delle Colline Metallifere”.
“Nel tempo è aumentata la qualità dei libri proposti e su temi importanti – ha aggiunto Roberta Pieraccioli, direttrice della biblioteca –, per questo grande merito va agli editori ed autori che hanno partecipato al bando del concorso”. In attesa del giudizio dei piccoli lettori, ecco la cinquina finalista per questa XXVI edizione del concorso letterario “Scelto da noi” 2019/2020.
– Davide Morosinotto, Franco Basaglia, il Re dei Matti (Edizioni EL)
La mamma di Lisa è matta. E siccome è matta, lei e Lisa non possono stare insieme. Quando vuole incontrarla, Lisa deve scappare di casa, raggiungere il grande manicomio sulla collina, superare la guardia che custodisce il cancello. Il manicomio, poi, è un posto orribile. Cupo e opprimente, ci sono sbarre dappertutto, porte chiuse a chiave, sofferenza. E’ più di una prigione, per Lisa: è un incubo diventato realtà. Per fortuna al manicomio di Trieste sta per arrivare un nuovo direttore. E’ un signore strano, che non indossa il camice e si fa chiamare semplicemente Franco. Franco Basaglia. Le vite di Lisa e della sua famiglia cambieranno per sempre. Ma il nuovo direttore farà molto di più: cambierà l’intera città. Tutta l’Italia. E il modo in cui le persone si rapportano con quella cosa strana, misteriosa e spesso spaventosa, che chiamiamo “follia”.
– Roberto Morgese, Nero diamante (Edizioni Paoline)
Kito è un dodicenne africano che lavora nelle miniere di coltan, un minerale nero utilizzato per costruire componenti dei cellulari. Un giorno, insperatamente, trova un diamante! La vita della sua povera famiglia potrebbe cambiare, così parte segretamente con il fratellino per raggiungere una missione dove lo aiuteranno a venderlo. Lungo il viaggio i due più volte sono in pericolo: vengono inseguiti dagli avidi capi della miniera, che vogliono il diamante; incontrano una bambina cacciata dal suo villaggio perché ritenuta una strega; si imbattono in un gruppo di bambini soldato. Ma ogni volta riescono a nascondere la pietra, aiutati dalla bambina e da un giornalista che sta facendo un reportage sulle condizioni dei minatori. Arrivati alla missione, l’astuzia di una suora salva di nuovo il diamante dalle grinfie degli inseguitori. Ora anche la loro famiglia può raggiungerli per cominciare una nuova vita.
– Isabella Paglia e Adriano Gon, Dante Pappamolla (Ed. Camelozampa)
Per Dante Tertuli, la sua vita è un disastro. Tra i nuovi compagni che lo prendono in giro, dei genitori che si preoccupano per lui ma non hanno mai tempo per ascoltarlo davvero, la timidezza cronica e la perdita del suo unico punto di riferimento, la nonna Leopoldina, sembra proprio che le cose non possano andare peggio. Ma Dante non ha fatto i conti con l’eredità lasciatagli dalla nonna: un misterioso sasso, capace di trasportarti, in un battibaleno, in capo al mondo… Ben presto, Dante si ritroverà catapultato, addirittura, al Polo Nord! E qui dovrà imparare a pescare, a fare la pipì nel ghiaccio, a scappare dagli orsi polari… ma soprattutto, a fare amicizia e ad avere fiducia in se stesso.
– Fulvia degl’Innocenti, Vacanze in balcone (Ed. Biancoenero)
Come farà la famiglia Cagossi a far credere a tutti i vicini di casa che quest’estate si concederà una meravigliosa vacanza alle Maldive? Alla fine della loro straordinaria “vacanza in balcone”, per la famiglia Cagossi niente sarà più lo stesso… e tutto sarà molto, molto meglio.
– Aquilino, Il mio amico don Chisciotte (Coccole books)
Felipe ha dieci anni ed è magrolino, ma invece di far crescere i muscoli impiega il suo tempo a leggere libri. Un giorno parte, per un incarico, con il suo asino Pepe. Sulla riva di un ruscello incontra un anziano e bizzarro cavaliere, che crede di essere fortissimo. Così l’immaginazione sfrenata di don Chisciotte incontra la passione per il ragionamento del bambino e un’amicizia improbabile diventa possibile. Due mondi diversi finiranno per mescolarsi trasformando il cammino dei due protagonisti in una fantastica avventura.