GROSSETO – Quindici giovani visual artist emergenti sono stati selezionati per partecipare alla residenza d’artista di arte ambientale e Land art istituita nell’ambito del progetto “Dune – Arti paesaggi utopie” nell’Oasi San Felice di Fiumara a Marina di Grosseto, affiliata Wwf, di proprietà Allianz.
La commissione formata da Mauro Papa (Clarisse Arte), Giorgio Zorcù (Accademia Mutamenti), Giada Breschi e Mara Pezzopane (Associazione culturale Clan) ha reso noti i nominativi: Wesley Alves Da Silva (visual artist brasiliano, residente a Verona), Domenico Arces e Lucia Macrì (performer salentini), Sara Caneva (musicista romana, artista che si esprime anche con la realizzazione di installazioni sonore), Leonardo Cannistrà (visual artist di Catanzaro), Collettivo Damp (4 visual artist campani), Elena Grigoli (fotografa di Verona), Alessia Lastella (visual artist di Trani), Guido Mitidieri (visual artist fiorentino), Mattia Morelli (fotografo e videomaker pugliese, residente a Roma), Marco Ranieri (visual artist che vive fra Lido di Camaiore e Valencia) e Marta Viola (fotografa di Martinsicuro, Teramo).
I profili sono stati scelti fra le 90 candidature presentate alla open call istituita per il progetto: un bando che ha suscitato grande interesse nei giovani creativi, testimoniato anche dalla qualità delle proposte pervenute. La residenza d’artista è la prima tappa del “Laboratorio Utopia”, un progetto triennale di Accademia Mutamenti a cura di Mauro Papa e Giorgio Zorcù nell’ambito dell’iniziativa della Regione Toscana Toscanaincontemporanea 2019, in collaborazione con Clarisse Arte di Fondazione Grosseto Cultura e Associazione culturale Clan, con la partecipazione del Comune di Grosseto e della Pro Loco Marina di Grosseto – Associazione Amici delle dune, Allianz Spa, Cooperativa Silva e Polo Bianciardi – Liceo Artistico di Grosseto.
Il progetto mette a disposizione degli artisti una residenza nell’Oasi Wwf di San Felice di Fiumara, a Marina di Grosseto, da mercoledì 11 a domenica 15 settembre 2019: un campus creativo transdisciplinare della durata di cinque giorni, pensato per stimolare la ricerca, il confronto e la creazione multidisciplinare di opere d’arte visiva, orientate all’indagine sulle modalità di interazione tra uomo e natura e a coinvolgere il pubblico sui temi della sostenibilità eco-ambientale. Domenica 15 settembre la cinque-giorni si concluderà con un evento finale aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 22. Sarà l’occasione per ammirare le opere prodotte dagli artisti, nei luoghi dove sono state pensate e realizzate durante il periodo di residenza, in un percorso-passeggiata aperto a tutti. Durante l’evento si potrà assistere anche alle performance e opere site-specific realizzate da artisti ospiti che lavoreranno con gli studenti del liceo artistico di Grosseto.