SCARLINO – Sabato 31 agosto, dalle 19, nel centro storico di Scarlino va in scena la conclusione del progetto Scarlinopolis con l’evento “Scarlino paese fuori dal normale, Scarlino paese da matti”. L’evento riguarda il teatro, ma non solo: saranno tre gli spettacoli interpretati dagli scarlinesi, piccoli e adulti, che hanno preso parte al progetto nei mesi scorsi. A fare da cornice alle performance ci saranno i mercatini artigianali e gli stand gastronomici delle attività del paese.
Una festa in grande stile per salutare l’estate 2019. Il progetto Scarlinopolis è attivo dall’inizio del 2019 con la finalità di rafforzare l’identità della comunità attraverso il teatro, un teatro civile e didattico che racconta storie locali, di personaggi perduti, un teatro che parte dalla storia di Scarlino per raccogliere le nuove sfide del futuro. L’aspetto sociale dell’iniziativa è stato prioritario rispetto a quello artistico: i corsi sono stati organizzati nella vecchia scuola di Scarlino che così ha acquisito nuova vita. E sabato 31 agosto andrà in scena la festa conclusiva del progetto.
«Scarlinopolis è stato il pretesto per mettere insieme una comunità di persone, di età diversa, con percorsi individuali diversi, con lavori e approcci alla vita diversi – spiegano gli ideatori Luca Salemmi e Benedetta Rustici –. Denominatore comune Scarlino. Molte sono le persone, anche anziane, che sono venute a trovarci, e molte quelle che ci hanno donato preziosi ricordi. Siamo partiti con la creazione dei gruppi di bambini e adulti, passando poi alla raccolta di materiali, alla scrittura e alla drammatizzazione. Ora siamo alla fase finale, alla restituzione del lavoro fatto. Sabato andranno in scena adulti e bambini che hanno preso parte al progetto, anche se i protagonisti saranno molti di più di quelli che vedremo. Ci saranno anche tutti quelli che hanno condiviso con noi anche solo un pomeriggio, o la “Lea” che ci ha ipnotizzato per due sere intere, e tutte le persone che hanno preso parte attivamente al progetto, ma che hanno preferito non esibirsi davanti a un pubblico. Cittadini, non attori; depositari di memoria, non drammaturghi».
I bambini, guidati da Benedetta Rustici, e gli adulti, diretti da Luca Salemmi, andranno in scena colorando i vicoli del paese. L’appuntamento è alle 19 con l’apertura degli stand gastronomici e i banchi degli artigiani: alle 20 il primo spettacolo dei piccoli, alle 21 e alle 22, in replica, la performance del gruppo degli adulti.
«Vogliamo ringraziare a nome di tutta la comunità Luca Salemmi e Benedetta Rustici – dichiara l’assessore al Turismo di Scarlino, Silvia Travison –, che hanno messo il cuore in questo progetto. La loro passione è arrivata forte e chiara agli scarlinesi che hanno risposto in unoh modo molto positivo all’iniziativa. Scarlinopolis è stato ed è uno strumento per riscoprire la storia del nostro Comune e ha una finalità importantissima: unire la comunità attraverso la memoria. Invito tutti a partecipare, sarà una serata di festa da trascorrere in allegria».