GROSSETO – Diminuiscono le escort in provincia di Grosseto. Questa, almeno, è l’indicazione che arriva dall’indagine del sito Escort Advisor.
“In Toscana – secondo il portale – si ha un andamento particolare quando si parla di migrazione delle escort in estate. Tra fine settimana da bollino nero e milioni di italiani in viaggio sulle autostrade, anche le professioniste del sesso decidono di spostarsi per lavoro o per piacere. Raggiungere località turistiche, lasciando le città spopolate, è una delle strategie per aumentare i profitti e regalarsi anche qualche giorno di vacanza. Possiamo analizzare in dettaglio questo fenomeno grazie ai dati raccolti nel 2018 dal motore di ricerca di Escort Advisor, il primo sito di recensioni di escort in Europa”.
“Ad agosto rispetto al mese di giugno del 2018 – prosegue Escort Advisor – nella provincia di Firenze si è riscontrato un aumento del 27% nella presenza di escort, così come a Pistoia (+76%) e Arezzo (+26%). Andamento opposto invece per le altre province che hanno evidenziato un calo di sex workers: a Siena si è riscontrato il 27% in meno, a Grosseto -15%, a Livorno -25%, a Lucca -47%, a Prato -33%, a Massa e Carrara l’1% in meno, a Pisa -7%”.
“Ogni anno ad agosto, ormai da 5 anni ovvero da quando operiamo in Italia – aggiunge il portale – nel settore si riscontra un aumento di presenze nelle maggiori località turistiche, soprattutto marittime. Il calo di presenze generale, soprattutto nelle grandi città, è imputabile anche al fatto che ad agosto anche le sex workers si concedono un periodo di vacanza di almeno due settimane – commenta Mike Morra, fondatore del sito – Vedremo se nel 2019, come sembra fino ad ora, queste tendenze saranno confermate”.
La migrazione delle escort è visibile anche attraverso un altro strumento del sito Escort Advisor: la mappa interattiva, in grado di evidenziare dove si trovano le sex workers iscritte al sito, in tempo reale. Attraverso questa è possibile notare quante e dove siano attive.