GAVORRANO – È in corso in questi giorni nel territorio delle Colline Metallifere la visita del validatore di EuroParc per la conferma del percorso di partecipazione della Carta europea del turismo sostenibile (Cets).
Il Parco nazionale delle Colline Metallifere ha aderito alla Cets cinque anni fa, quando fu proposto un piano di azione con 46 iniziative iniziali e 24 aggiunte in progress, completate al 93%. Al termine di questa prima fase, il percorso seguito dal Parco viene verificato sia analizzando il corposo dossier predisposto dalla direzione, sia attraverso la visita di un membro di Europarc Federation nei luoghi del Parco. Durante i due giorni di visita, che si concluderà oggi (giovedì 4 luglio), il validatore internazionale ha incontrato oltre allo staff del Parco, i rappresentanti dei sette Comuni del territorio e gli operatori che in questi anni hanno portato avanti le azioni Cets: tra queste per esempio il “patto #plasticfree” che lanciato dal Parco nel 2014, applicato concretamente dal Comune di Roccastrada ed esteso agli altri comuni del Parco inizierà promuovendo le “eco sagre” che utilizzano solo stoviglie compostabili, o il corso di ecodriving che permette di ridurre i consumi e le emissioni quando ci troviamo alla guida delle nostre auto, o ancora il progetto “Parco Bike friendly” per lo sviluppo dei sentieri ciclabili sul territorio in collaborazione con cooperativa Itinera e con FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta).
Il validatore, accompagnato da una delegazione del Parco, formata dal presidente Lidia Bai, dal direttore Alessandra Casini e da alcuni rappresentanti istituzionali del territorio, ha visitato oltre alla sede del Parco a Gavorrano anche la cantina Rocca di Frassinello (nella foto), il Geosito delle Biancane ed il nuovo museo MuBia a Monterotondo Marittimo.
Adesso si dovrà attendere qualche mese per conoscere il risultato della verifica sul percorso Cets. L’eventuale conferma, molto attesa nelle Colline Metallifere, non arriverà prima della fine dell’anno.
Che cosa è la Carta europea del turismo sostenibile – La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (Cets) è uno strumento metodologico ed una certificazione che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile. L’elemento centrale della Carta è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un’analisi approfondita della situazione locale. L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori.