GROSSETO – C’è chi accanto al dizionario tiene il santino di Antonio da Padova, e chi di vocabolari ne ha portati tre o quattro, c’è chi è appena diventato maggiorenne e chi la maggiore età l’ha passata già da diverse primavere, ma si vuole cimentare con quella che, ancora oggi, è una delle prove più temute dagli studenti. Questa mattina i ragazzi dell’ultimo anno delle superiori hanno affrontato la prima prova scritta dell’esame di maturità.
La prima traccia quella dell’analisi del testo (tipologia A) è dedicata a Giuseppe Ungaretti con la poesia «Risvegli», in alternativa i ragazzi potranno analizzare un brano di Leonardo Sciascia tratto dal romanzo «Il giorno della civetta». Ancora la Mafia anche per il tema di attualità (tipologia C), che spinge ad una riflessione su Carlo Alberto Dalla Chiesa. Una traccia è poi dedicata a Gino Bartali, giusto tra le nazioni per aver salvato molti ebrei in tempo di guerra. Per la tipologia B, analisi e produzione di un testo argomentativo, Tommaso Montanari, Steven Sloman, Philip Fernbach e Corrado Stajano.
Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ieri ha voluto mandare un saluto e un augurio ai ragazzi: «Cari studenti, le ore che precedono l’esame di maturità sono ricche di emozioni. Sono emozioni che ho vissuto e che ricordo ancora molto bene. Per questo voglio mandarvi il mio più sincero in bocca al lupo! Che vuole essere l’augurio esteso di una comunità che ha a cuore le sorti dei propri giovani. Non caricate questo esame di troppe aspettative. Andate sereni e mettete a frutto il lavoro fatto lungo tutto il percorso scolastico. Comunque vada il vostro valore e i vostri talenti li porterete con voi. Nutriteli e fatene il vostro punto di forza. Anche dopo la maturità. Anche fuori dal contesto scolastico. Saranno giorni intensi, ma cercate di viverli come una grande occasione di crescita e di condivisione. Il mio pensiero è per tutti voi».
E anche l’assessore regionale ad Istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco ha voluto mandare un augurio ai ragazzi: «Studenti e studentesse stanno affrontando la prova della maturità, che vede al debutto il nuovo esame di Stato. Siete arrivati al vostro appuntamento con la ‘maturità’. Siete i primi nati in questo secolo e in questo millennio ad affrontare le prove, riviste, di un esame che resta sempre e comunque un momento importante della vita, fatto di ansia e trepidazione, ma anche di curiosità e voglia di mettersi in gioco».
«Vi auguro di vivere questi giorni con la giusta dose di emozione”, continua la Grieco, “ma anche con la ‘leggerezza’ della vostra età e con la consapevolezza che le commissioni hanno come unico obiettivo quello di valorizzare al massimo la vostra preparazione e di fare emergere la conoscenza e competenza, le potenzialità e i talenti di ciascuno. Con l’esame di Stato – prosegue – si chiude un percorso di crescita in cui siete stati accompagnati dai vostri insegnanti, dai dirigenti scolastici e dal personale scolastico tutto. Sono stati anni in cui sono nate relazioni importantissime di amicizia, di confronto, di complicità. Faranno parte di voi per sempre. E adesso vi accingete a varcare una sorta di ‘confine’ tra l’adolescenza e l’età adulta».
«D’ora in avanti – scrive ancora l’assessore – sarete più autonomi ma anche più responsabili… insomma sarete un po’ più grandi. Di conseguenza affronterete altri esami, concorsi, avrete soddisfazioni e anche qualche insuccesso. Fanno parte della vita, ma cercate di affrontare tutto con determinazione e speranza nel futuro».
«La Regione Toscana – precisa nella lettera l’assessore Grieco – mette la scuola ed i giovani al centro delle sue politiche, favorendo le alleanze con territori e imprese e supportando gli Istituti per il miglioramento e l’ampliamento dell’offerta formativa. Ed anche per il post diploma tantissimi sono gli interventi che mettiamo in campo, dall’alta formazione tecnica al diritto allo studio universitario, alle misure di accompagnamento al lavoro e per l’autonomia, perché sentiamo di trasmettervi i valori e costruire opportunità. Ma questo sarà un altro capitolo. Per adesso faccio a tutte e tutti un grande in bocca al lupo per gli esami. Buon futuro a tutti…».