Il centrocampista rossoblù tra i protagonisti della vittoria per 4 a 1 degli azzurri contro il Belgio; per la prima volta un giocatore del Gavorrano scende in campo con la rappresentativa nazionale
«È stata un’esperienza bellissima – ha dichiarato Stefano Manzo di ritorno dalla Lombardia –. Vestire la maglia azzurra è il sogno di tutti e anche motivo di grande orgoglio. L’emozione quando sono entrato in campo è stata grandissima, soprattutto nei primi 2 minuti, quando senti che tutta l’attenzione è concentrata su di te. E infatti la prima palla l’ho sbagliata, salvo poi riprendermi subito e cercare di dare il meglio. Mi ha fatto particolarmente piacere che mi abbiano raggiunto il Presidente del Gavorrano Mario Matteini e il Direttore Generale Filippo Vetrini. Ho sentito tutto il calore della Società, che mi seguito e sostenuto».
Sopra: Stefano Manzo, centrocampista dell’Unione Sportiva Gavorrano
«L’aver giocato nella Nazionale – ha concluso Manzo – ha un valore tanto più grande se penso che in un passato non troppo remoto sono stato fermo tre anni e ho subito due interventi».
«Per la prima volta in ottant’anni di storia del Gavorrano un nostro giocatore è stato scelto per giocare nella Rappresentativa Nazionale di Lega Pro – ha sottolineato il Presidente Matteini -. È un traguardo importante, indubbiamente la conferma che nella nostra Società gravitano giocatori di prim’ordine. In più, a Salò abbiamo raccolto attestazioni di stima da parte del Presidente della Lega Pro Mario Macalli, ed è stato un onore stringere la mano a Cesare Prandelli. Credo di non sbagliare se dico che l’U.S. Gavorrano è fonte di orgoglio per il nostro Comune e l’intero territorio».
Con la vittoria gli azzurri si sono aggiudicati il primo posto nel Girone eliminatorio del Challenge Trophy e si sono qualificati per la semifinale che si disputerà nel 2011.