FOLLONICA – Imbrattati i manifesti elettorali di numerosi candidati a sindaco la scorsa notte in vari punti della città. I volti dei candidati sono stati imbrattati con vernice nera o coperto da manifesti di carta con scritte anarchiche.
Amaro il commento del sindaco uscente Andrea Benini, in corsa per il secondo mandato con il centrosinistra. «In questi mesi di confronto elettorale – scrive sulla sua pagina facebook – abbiamo sempre dimostrato rispetto per i nostri avversari, quel rispetto che alcuni non conoscono, visto quanto accaduto stanotte. Non è certo così che si manifestano le proprie opinioni e che si sostiene il proprio candidato sindaco preferito».
«È un gesto incivile e stupido – commenta anche Massimo Di Giacinto, candidato della coalizione di centrodestra -, che ha colpito tutti i candidati e che condanniamo con forza, compiuto da chi dimostra di non avere il minimo rispetto per la città e di un appuntamento così importante come le elezioni. Massima solidarietà a tutti nostri colleghi candidati».
«Questo è quello che è accaduto stanotte con il favore delle tenebre – scrive anche Alessandro Berardi, candidato di Casapound -. Dopo un pomeriggio di affissioni qualcuno ha sentito coraggiosamente il bisogno di censurarci. Perché li conosciamo bene, sono i soliti quattro pavidi che vorrebbero tapparci la bocca. Ma se credono di riuscirci si sbagliano di grosso».