CAPALBIO – “Valerio Lanzillo i problemi della comunità capalbiese non li risolverà dal palcoscenico, perché i cambiamenti importanti non si fanno da un piedistallo o da una pedana”. Lo affermano i dodici candidati nella lista con Lanzillo, Stefania Bernardini, Carlo Cianchetta, Mauro Fidanza, Andrea Franci, Giulia Gentili, Katia Murgia, Marco Paolini, Alberto Pasquarelli, Mauro Pellegrini, Francesca Romano, Ilaria Simonelli, Giuseppe Conti.
“Il nostro candidato sindaco – spiegano – è il nostro punto di riferimento, ma in questo è quello che i romani avrebbero definito un ‘primus inter pares’, un primo tra i pari, dunque ci coordina, ci guida, ma si affida ad ognuno di noi per le nostre competenze o conoscenze. Uno spirito di squadra che ci ha convinto e che, siamo sicuri, potrà cambiare Capalbio con un programma serio che, insieme a lui, cerchiamo di spiegare, incontro dopo incontro, alla gente e stando tra le persone, fermandoci a parlare faccia a faccia con i nostri interlocutori. Questo vuol dire essere una squadra”.
“Essere un grande oratore – sostengono – non è sinonimo di rispettabile e serio medico, o di persona con integrità morale, quella che è rappresentata dal nostro candidato sindaco. Siamo certi che Valerio Lanzillo si impegnerà al massimo per portare ciò che un medico fa con i suoi pazienti, affidare la salute ad una persona non è cosa da poco e se diamo fiducia al Lanzillo medico, perché non affidarla al Lanzillo amministratore? Noi – affermano ancora gli aspiranti consiglieri della lista ‘La nostra Capalbio ‘- siamo certi che i problemi non si risolvono da un pulpito o facendosi migliaia di selfie, ma negli uffici preposti. Con impegno e dedizione”.
“Valerio di problemi in 35 anni ne ha risolti ed anche molti. Un ufficio importante lo attende e assieme alla sua squadra sarà e saremo capaci di impostare, dialogare e far ripartire Capalbio. Abbiamo seguito il dibattito televisivo su Capalbio – scrivono – e siamo convinti che la scelta di Valerio Lanzillo di non andare sia stata giusta, perché la nostra coerenza, il nostro voler conoscere le cose e non vivere di slogan e promesse verrà compreso. Tra due settimane a Capalbio ci sarà un referendum tra chi vuole cambiare e chi si vuol farsi amministrare da chi lo ha già fatto prima. Noi abbiamo scelto il nuovo, l’esperienza della vita rispetto a quella della politica, un’esperienza che pagherà anche nell’amministrazione. Siamo convinti che lo faranno anche i capalbiesi”.
Domani sera alle ore 19 all’ex Frantoio di Capalbio il candidato della lista “La nostra Capalbio” Valerio Lanzillo incontrerà la popolazione con uno speciale focus che verrà effettuato sull’ospitalità ed alle strutture turistico-ricettive ed agrituristiche.