ROCCASTRADA – “Negli ultimi cinque anni per i cittadini residenti nel comune di Roccastrada sono stati erogati servizi per 6 milioni di euro tramite il Coeso Società della Salute, intervenendo in tutte le aree di interesse sociale, socio-assistenziale e socio-educative (disabilità, anziani, salute mentale, minori e famiglia, inclusione sociale, Sert, contrasto alla povertà)» a dirlo è il sindaco uscente Francesco Limatola, candidato per il secondo mandato.
«Tre milioni di euro sono a carico del bilancio comunale – spiega il sindaco – mentre gli altri 3 milioni sono derivati da contributi e finanziamenti statali, regionali e comunitari. Tra i servizi più importanti per le famiglie con figli minori abbiamo attivato in via sperimentale il pre e post scuola nel plesso di Sticciano; mantenuto il tempo pieno nelle scuole, consolidato i servizi estivi per la fascia di età 6-14 e attivato nuovi servizi estivi per la fascia 3-6 anni. Tutto questo ci ha consentito di dare risposte alle esigenze di conciliazione famiglia-lavoro. Inoltre, abbiamo erogato contributi per le spese di trasporto scolastico, per la prima volta per famiglie con ragazzi alle scuole superiori, e contributi a sostegno dell’offerta formativa attraverso il pacchetto scuola».
«Per intercettare i bisogni sociali di prossimità – prosegue Limatola – abbiamo aperto lo sportello sociale di Ribolla con una presenza settimanale dell’assistente sociale, oltre allo sportello già previsto a Roccastrada. E sta per essere aperto uno sportello sociale a Sticciano. Poi c’è il grande tema del sociosanitario che richiede di percorrere nuove strade: i bisogni di salute della comunità sono profondamente cambiati in questi anni, con una popolazione che sta invecchiando, le malattie croniche, le disabilità e la non autosufficienza. Questo genere di problemi si devono curare sul territorio, non va più bene una risposta ospedalocentrica. Potenziare l’assistenza territoriale è quindi la strada da seguire. Solo così è possibile fare buona salute. In questi anni abbiamo garantito al Comune di Roccastrada un ruolo da protagonista nel processo di formazione della nuova Società della Salute. Adesso, puntiamo a fare un salto di qualità dal punto di vista dei servizi erogati sul territorio. Tra le azioni future il rafforzamento distretto socio-sanitario di Roccastrada e la realizzazione del presidio socio –sanitario a Ribolla, grazie anche a un finanziamento regionale. Doteremo il Comune di una struttura mobile per la sanità d’iniziativa, cercando di attuare sempre più un modello di welfare che non aspetta il cittadino in ospedale (la cosiddetta sanità di attesa), ma gli va incontro sul territorio, intercettando il problema di salute prima che si aggravi. Continueremo a erogare servizi per 6 milioni di euro con l’obiettivo di dare risposte sempre più efficaci rispetto ai nuovi bisogni di salute»
«Accanto a questo – conclude Limatola – interverremo per dotare ogni quartiere, in ogni paese di defibrillatori collegati al 118, con il progetto Roccastrada Cardioprotetta. Promuoveremo inoltre stili di vita sani per agire sulla prevenzione, attraverso varie iniziative, tra le quali l’operazione nonno sprint, che intende favorire l’impegno attivo e volontario degli anziani per la comunità».