Accordo tra comune e Società della Salute per completare la struttura: saranno investiti in totale 230 mila euro
di Daniele Reali
Gavorrano – Il 2011 sarà l’anno di Casa Maiani. Ad annunciare l’apertura a metà febbraio della Residenza Sanitaria Assistita delle Basse di Caldana è stato il presidente della Società della Salute, Luciano Fedeli. Grazie all’accordo tra comune di Gavorrano e Società della Salute infatti è stato possibile reperire le risorse necessarie a completare la struttura. Si tratta di un risultato “epocale” per Gavorrano, un risultato frutto del lavoro e dell’impegno del commissario prefettizio Vincenza Filippi, che, come si legge nella nota della Società della Salute delle Colline Metallifere, «sin dal suo insediamento» (poco più di un mese fa, ndr) ha lavorato per raggiungere questo obiettivo e rendere fruibile la casa di riposo.
Casa Maiani: la costruzione è stata finanziata da Mario Maiani
Gli interventi saranno finanziati dalla Regione Toscana e Società della Salute con un investimento di 40 mila euro, risorse che serviranno ad ultimare la struttura e ad acquistare gli arredi interni. L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Falusi” impegnerà ulteriori 190mila euro per dotare la casa di riposo di tutte le attrezzature indispensabili per la più completa e adeguata accoglienza agli ospiti.
«Non conosco quali siano le altre priorità del comune di Gavorrano – ha spiegato Fedeli – ma posso testimoniare che Casa Maiani è una delle questioni per le quali sia il commissario che il sottoscritto, accompagnati dai tecnici di Asl e Comune, si sono impegnati in modo continuo e determinato».
In pochi mesi quindi la struttura sarà operativa e potrà essere utilizzata così come aveva pensato e voluto Mario Maiani quando decise di finanziarne la costruzione donando al comune anche il terreno sui cui edificarla. Casa Maiani, indicata da tutti gli schieramenti politici come priorità delle priorità per il nostro comune, uscirà così dall’agenda elettorale gavorranese e dai programmi dei candidati alla carica di sindaco che si sfideranno nella primavera del 2011. Un bel pensiero in meno per chi dovrà sedere sulla poltrona di primo cittadino di Gavorrano e una bella dimostrazione di buon govenro e amministrazione intelligente da parte del commissario prefettizio. In meno di due mesi il commissario ha già sciolto alcuni nodi ritenuti essenziali per il nostro comune, risolvendo situazioni di difficoltà con il solo obiettivo di amministrare a servizio dello Stato e della collettività. Una bella lezione per tutti coloro che gridavano al commissariamento come l’inizio di tutti i mali. Ce ne fossero.