GROSSETO – Il Rotary Club Grosseto e l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, con il patrocinio della Fondazione Polo Universitario Grossetano organizzano un convegno sul tema della robotica in agricoltura.
I robot agricoli stanno rivoluzionando il rapporto tra natura e tecnologia ed è nata l’agricoltura automatizzata basata sulla robotica agraria. Anche se natura e tecnologia sembrano due temi opposti non è proprio così, grazie all’introduzione dei robot nell’agricoltura, comparto produttivo che da secoli mette in relazione le risorse della natura con le necessità primarie degli esseri umani, proprio attraverso l’uso della tecnologia.
Le scoperte tecnologiche degli ultimi tempi hanno reso il lavoro in campagna sempre più facile e progressivamente la tecnologia sta avanzando per una sempre maggiore meccanizzazione del comparto agricolo, ottimizzando si le risorse economiche che l’impatto sull’ambiente.
Infatti l’uso della robotica oggi si estende a tutte le operazioni utili per una corretta e moderna gestione del territorio.
Per tale ragione in occasione del convegno di Grosseto saranno affrontati i principi generali e i casi pratici, trattando delle soluzioni innovative meccatroniche per un’agricoltura di precisione e delle nuove frontiere della Precision Farming, con esempi concreti di quanto fatto dall’Agenzia Veneto Agricoltura con l’esperienza del Progetto LIFE AGRICARE e da Bonifiche Ferraresi SPA nell’attuazione dell’agricoltura di precisione.
Si parlerà anche di ambiente, entrando nel merito dell’applicazione della robotica nella gestione di parchi e aree protette nel monitoraggio dei corsi d’acqua ai fini idraulici e per la gestione delle reti irrigue, secondo un processo evolutivo che continua a mettere in pratica, in chiave moderna, gli antichi concetti della bonifica integrale promossi dall’agronomo ed economista agrario Arrigo Serpieri.