GAVORRANO – Una fuga precipitosa, l’ultimo tentativo, in extremis, di disfarsi dei fucili, con matricole abrase, che tenevano nel furgone. È finita in caserma la serata di due Gavorranesi di 57 e 69 anni.
I due la scorsa notte sono stati intercettati, a bordo di un furgone Citroen Berlingo, sulla Gavorranese, da una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Follonica. I militari procedevano in direzione opposta, e hanno segnalato al furgone di fermarsi. Per tutta risposta i due uomini si sono dati alla fuga, gettando dal finestrino, durante il tragitto, due fucili, un sovrapposto con le canne mozze, e all’altro, un monocanna, era stato applicato un congegno artigianale per il tiro notturno. Entrambi i fucili, calibro 12, avevano la matricola abrasa.
All’interno del mezzo, fermato dopo una breve corsa, i carabinieri hanno rinvenuto anche coltelli, pennati e numerose munizioni di vario calibro e tipologia. I due sono due gavorranesi, già conosciuti alle forze dell’ordine. È probabile che i due stessero andando a caccia di frodo. Le verifiche sulle armi hanno accertato la provenienza clandestina. I due sono stati arrestati e condotti in carcere a Grosseto. Dovranno rispondere di porto in luogo pubblico di arma clandestina, alterazione di armi, ricettazione, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e detenzione illegale di munizionamento. Sono in corso accertamenti tecnici sulla provenienza dei fucili.