PUNTONE – Il Psi sceglie Emilio Bonifazi. Nella delicata sfida elettorale a Scarlino i socialisti si schierano con l’ex sindaco di Grosseto e mettono in campo come candidato Mauro Biagioni, scarlinese di origine e con una esperienza da consigliere comunale e assessore nel Comune di Roccastrada (nella foto da sinistra Mauro Biagioni, Francesco Giorgi, Emilio Bonifazi).
«Siamo qui – ha spiegato Francesco Giorgi, segretario provinciale del Psi – per confermare il nostro sostegno al candidato sindaco Emilio Bonifazi. È la soluzione migliore per il Comune di Scarlino. L’Amministrazione uscente ha fatto anche un buon lavoro, ma per il futuro è necessario migliorarsi. con Bonifazi questo Comune avrà una amministrazione efficiente e vicina ai cittadini».
La lista con tutti e dodici i candidati sarà presentata una volta depositata in Comune, ma, come confermato dallo stesso Bonifazi è già pronta. «Non ci sono caselle da riempire, anche se siamo sempre in contatto con le realtà civiche del territorio. Vogliamo una lista – ha detto il candidato sindaco – che sia più aperta possibile ai cittadini di questo Comune». Dal punto di vista del sostegno politico la lista oltre ai socialisti può contare sull’appoggio del Partito democratico e di “Più Europa”.
«Bonifazi è la scelta giusta – ha aggiunto Mauro Biagioni – anche perché questa lista è l’unica che ha la possibilità di competere nella sfida contro il centrodestra. Sia quella di “sinistra sinistra” che quella legata all’ex sindaco Bizzarri non hanno possibilità di puntare alla vittoria. Ognuno deve scegliere per chi vuole, ma chi va nell’urna deve sapere anche che ci sono liste che non avranno chances».
Parlando degli obiettivi di governo Bonifazi ha messo in evidenza la necessità di attuare politiche che portino alla piena occupazione degli scarlinesi. Ha anche parlato dell’inceneritore. «La nostra posizione è netta: noi siamo contrari all’impianto. Allo stesso modo siamo per le industrie che ci sono e che ci devono essere e fare quello che gli spetta rispettando le leggi. Credo anche che Scarlino abbia bisogno di più decisionismo e di più intraprendenza, ma con umiltà e senza l’arroganza perché questo territorio e i suoi cittadini meritano rispetto».