GROSSETO – Menu a quattro mani: una occasione di scambio professionale tra i protagonisti della ristorazione, e di conoscenza per il pubblico a tavola. Da 18 anni questa formula è applicata con successo a Siena e dintorni sotto il nome di ”Girogustando – I cuochi d’Italia s’incontrano”. E ora, raggiunta la maggiore età, viene estesa per la prima volta a tutta la Toscana meridionale. Con la serata del 3 maggio alla Gondoletta di Marina di Grosseto prenderà il via un programma di ben 28 appuntamenti, articolati tra la primavera e l’autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena. Il format di gemellaggi gastronomici ideato da Confesercenti amplia così il suo stimolo all’incrocio di culture e competenze, come modello per la ulteriore crescita di un settore che è strategico per l’identità territoriale toscana.
A maggio e giugno, e poi ancora tra settembre e novembre, cuochi aretini faranno visita a ristoranti senesi, e viceversa; lo stesso accadrà tra i territori di Grosseto e Arezzo, e tra la Maremma e le terre di Siena. In alternanza, i ristoranti dell’Etruria meridionale ospiteranno altri chef appositamente in arrivo da 9 regioni italiane, in continuità con lo spirito originario di Girogustando. Per il debutto in provincia di Grosseto, ad esempio, dall’Osteria della Piazza di Ancona si muoverà Elis Marchetti, volto noto de La prova del cuoco. Cinque giorni più tardi, il primo dei menu a 4 mani in programma a Siena sarà anche il primo che affiancherà due territori confinanti, con il Torre d’Argento Hotel Cala Piccola di Monte Argentario ospite del ristorante Il Mestolo. In provincia di Arezzo la rassegna approderà per la prima volta a fine estate, con il Belvedere di Monte San Savino che accoglierà l’Osteria la Posta di Orbetello il 19 settembre.
Lo spirito di collaborazione tra territori, oltre che tra cuochi, non si manifesterà solo nel piatto. Partners della manifestazione, nelle tre provincie protagoniste, saranno consorzi vinicoli e organismi di tutela e valorizzazione delle produzioni tipiche che impreziosiscono l’offerta agroalimentare della Toscana. Sarà questo un ulteriore passo avanti per l’applicazione del modello “Vetrina Toscana”, ovvero del progetto condiviso tra Regione e Unioncamere Toscana che da tempo valorizza la filiera enogastronomica regionale e i suoi soggetti attivi. Non solo: in sintonia con il binomio “cucina e cultura” che da sempre caratterizza gli eventi di Girogustando, quelli dell’edizione 2019 indugeranno in più occasioni su argomenti che legano particolarmente la Toscana a storia ed attualità: i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, e in particolare il suo curioso rapporto con la cucina, saranno tema di intrattenimento in più occasioni.
Tutti i dettagli sull’edizione 2019 di Girogustando sono reperibili sul sito www.girogustando.tv