GAVORRANO – Una lite furibonda, che ha richiamato l’attenzione dei vicini e dei Carabinieri. Da qui è partita la perquisizione che ha portato i carabinieri a sequestrare una pistola e un pugnale a casa di due gavorranesi, 47 anni lui e 36 lei. I militari del Norm e della stazione di Gavorrano sono intervenuti nella notte per riportare la calma, ma dopo aver acquisito le prime informazioni sull’accaduto, insospettiti dal comportamento dell’uomo, pregiudicato e già noto alle forze dell’ordine, hanno deciso di ispezionare l’appartamento.
In camera da letto, custodita in una valigetta nascosta nel comodino, i carabinieri hanno trovato una pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa, completa di caricatore e numerose munizioni. L’uomo non ha dato alcuna indicazione sulla provenienza dell’arma che è stata sequestrata, insieme ad un pugnale, anche questo detenuto illegalmente.
La donna è stata accompagnata in caserma per ricostruire in dettaglio i contorni della lite, e l’uomo è stato arrestato per detenzione di arma clandestina e ricettazione. In corso accertamenti tecnici sulla provenienza dell’arma clandestina.