CAPALBIO – Nella prossime elezioni amministrative a Capalbio non sarà presente la lista del Movimento 5 stelle. Lo annuncia Luciano Piccolotti, per i pentastellati della Piccola Atene.
“Non è stata inviato, infatti, alcun elenco dei candidati allo staff di Beppe Grillo per la richiesta della certificazione – annuncia Piccolotti – Tale operazione avrebbe dovuto essere espletata entro e non oltre il 26 marzo. Alla sera del 25 marzo avevamo un candidato a sindaco, Nicola Cariati, e ben nove candidati al consiglio comunale. A far precipitare la situazione è stata la mia decisione irrevocabile e presa in extremis di non ripresentare la mia candidatura”.
“Pertanto, mi assumo tutte le responsabilità del caso e mi scuso con il M5s e i componenti del gruppo capalbiese – aggiunge Piccolotti – che si erano tutti dati un gran da fare per cercare di dar vita alla Lista. Mi scuso anche con tutte le persone che, pur non essendosi candidate, si erano offerte per dare un aiuto dall’esterno: in particolare, ringrazio Luca Giacomelli, Emanuele Perugini e Mirella Rossi. Ringrazio anche a tutte le altre che per ragioni di privacy non cito”.
“I motivi principali che mi hanno indotto a rinunciare alla candidatura – prosegue l’esponente pentastellato . la Lista c’era ma, a mio avviso, era chiaramente “forzata”: uno dei componenti era candidabile ma non eleggibile in quanto ha un contenzioso in atto con il Comune di Capalbio; due candidati appartenevano allo stesso nucleo familiare (babbo e figlia); altri due erano residenti nel comune di Pitigliano e per giunta marito e moglie (persone che peraltro non ho mai visto né conosciuto); un altro era residente nel comune di Grosseto pur essendo di origine capalbiese; infine avevamo anche un candidato che da tempo stava manifestando malumori e perplessità per come si stava evolvendo la situazione”.
“Detto questo – conclude – ho ritenuto opportuno rinunciare piuttosto che avviare un inutile e irrispettoso accanimento terapeutico per cercare di salvare il M5s cpalbiese da morte certa. Non so dire se ho fatto la cosa giusta o sbagliata. Ma ho fatto ciò che mi sentivo di fare. Come ho già detto, mi assumo personalmente tutte le responsabilità del caso. Infine, chiedo scusa a tutti gli elettori capalbiesi del M5s ai quali in perfetto stile M5s non do alcuna indicazione di voto”.