GROSSETO – Decine di piccioni morti, in vari luoghi della città. A segnalarli varie associazioni ambientaliste oltre alla Lac, attraverso il suo presidente Raimondo Silveri. «Abbiamo mandato ad analizzare 12 animali raccolti intorno a piazza Caduti sul lavoro e lungo la ferrovia, oltre a tre animali vivi ma che sembravano stare male».
Gli animali sono stati portati alla veterinaria di Sos animali, Barbara Vieri. «Un’altra ventina li abbiamo visti sulle Mura, mentre altri erano già stati gettati nei cassonetti da chi cura la colonia felina per paura che li mangiassero i gatti».
Silveri conferma che si tratta di un numero di morti anomale, ma non è detto che si tratti di avvelenamento «Potrebbe anche essere un virus – prosegue – o comunque un tipo di avvelenamento da diserbante, non da grano avvelenato, perché i sintomi sono differenti. Non c’era sangue attorno al becco, i gozzi poi erano vuoti, segno che non mangiavano da un po’. Quindi l’avvelenamento potrebbe risalire a qualche giorno fa».
«Abbiamo avvisato la Municipale perché interessassero il servizio veterinario della Asl – continua –. Ci hanno detto che avevano interessato la ditta Calussi per il recupero, ma che non poteva intervenire sino a lunedì».