L’ex sindaco pensa che l’ordinanza sia stata sospesa solo per il punto che riguarda gli orari; il legale del Bar, Silvia Muratori, invece dichiara: l’ordinanza è interamente sospesa; il Giunco.net pubblica integralmente l’atto del Tar che non lascia spazio a dubbi di interpretazione
di Annalisa Mastellone
Gavorrano – «La mia era un’ordinanza etica volta a combattere un problema sociale». All’indomani della sospensiva ordinata dal Tar su ricorso del bar Boccondivino, l’ex sindaco Massimo Borghi (foto in basso) ribadisce quanto sostenuto fin dall’emanazione del suo atto, concepito per affrontare moralmente e in maniera concreta le tante richieste d’aiuto che molte famiglie gavorranesi alle prese col vizio del gioco gli hanno fatto.
Per dare la possibilità a tutti di capire che quale sia stata la decisione del Tar pubblichiamo integralmente il testo dell’ordinanza del Tribunale Amministrativo della Toscana che è facilmente reperibile sulla rete perché è un atto pubblico: ordinanza Tar Toscana.