GROSSETO – “Il Ministro Centinaio lo aveva promesso ed è stato di parola: ci saranno cento milioni di euro in più per i contratti distretto, che permetteranno anche di coprire le risorse per le imprese di quello Toscana Sud, andando a premiare le filiere del Made in Italy” lo annuncia in una nota l’onorevole Mario Lolini che, proprio nei giorni scorsi, nel rispondere al capogruppo Pd in Consiglio Regionale Marras, aveva riportato le rassicurazioni che aveva avuto dal ministero dell’Agricoltura.
“Le ulteriori risorse – spiega Lolini- andranno a coprire il quarto bando dal quale il distretto agroalimentare che ricomprende anche la Maremma, era rimasto escluso a causa della tempistica di presentazione della domanda. Le risorse originarie di circa 100 milioni a fondo perduto e 300 in conto interessi avevano premiato i primi 35 distretti che avevano depositato le richieste. Quello Toscana Sud era rimasto fuori dalle prime assegnazioni. Con questo nuovo contributo il Ministero, visto anche il successo dell’iniziativa, riuscirà a premiare tutte le 48 domande avanzate”.
“Lolini – sottolinea la nota – esprime ancor più la sua soddisfazione per aver dimostrato che se, anziché polemizzare, ci si attiva e si fa squadra in un territorio, si riescono ad ottenere i risultati”. “L’ho scritto a Marras e lo ripeto- sostiene vicepresidente leghista della Commissione Agricoltura della Camera- su queste materie è inutile creare polemiche o puntare il dito. Basta attivarsi. Io ho ascoltato, prima di espormi, il grido di allarme lanciato e mi sono mosso ottenendo quelle rassicurazioni che sono state confermate dagli atti, evidenziando anche come, le problematiche, non fossero dipese dal Mipaaft, ma dalla poca rapidità con cui la domanda era stata presentata. Dunque basta che ci siano assunzioni di responsabilità e volontà di risolvere i problemi ed i risultati si ottengono. Alla Regione, semmai, chiederei di stare più vicina alle imprese, visto che, a quanto ci risulta, dei quindici milioni stanziati per il Distretto dieci andranno in ricerca e solo cinque alle aziende. Non che la prima non sia importante, ma sicuramente le seconde, al momento, ne hanno maggior necessità”.
“Le spese ammissibili che verranno finanziate dal Mipaaft – illustra la nota – vanno dagli investimenti per la produzione primaria, la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, fino alla promozione e la pubblicità di prodotti di qualità certificata o biologici, alla ricerca e sperimentazione”.
“Ancora una volta – sostiene il segretario provinciale della Lega, Andrea Ulmi– siamo a registrare una notizia positiva che giunge dal Governo in favore del nostro territorio. Ringraziamo il Ministro Centinaio che ha mantenuto gli impegni e l’onorevole Lolini che con la sua opera a Roma è riuscito a rassicurare gli imprenditori che attendevano queste risorse. Capisco le polemiche che sanno molto di propaganda elettorale, ma noi della Lega a questo gioco non ci stiamo e cerchiamo sempre di rispondere con i fatti che, anche questa volta, ci hanno dato ragione”.