FOLLONICA – E’ stato un successo lo spettacolo organizzato dal Club Soroptimist di Follonica e Colline Metallifere andato in scena giovedì scorso al piccolo cinema tirreno in occasione della festa della donna. Un successo di pubblico ma anche di incassi destinati alla beneficienza in favore dello “scaffale donna” della Caritas.
L’impegno e la fantasia delle donne Soroptimist ha messo in scena un vero gioiellino, emozionante, eloquente, molto ben studiato nei minimi particolari. Sette storie di sette donne del passato hanno descritto in modo originale e appassionante un arco di storia che va dal 1808 al 1970 facendo viaggiare gli spettatori nella storia d’Italia ed i relativi scenari sociali del mondo femminile.
Il racconto è partito da Cristina Trivulzio di Belgioioso passando per Annamaria Mozzoni, Ersilia Majno, le Maestrine di Senigallia, Teresa Labriola e Adele Bei; un viaggio impegnativo, guidato da una voce narrante, da immagini storiche proiettate sullo sfondo e dalle musiche più famose dei vari periodi. A chiudere la carrellata e fare da paracadute fino al periodo contemporaneo, il noto monologo di Paola Cortellesi sull’importanza delle parole e del loro significato nella cultura e nella formazione dei più giovani.
“Tutte queste donne hanno dedicato la loro vita per ottenere giustizia sociale e parità di genere – dice Donatella Spadi, che oltre alla voce narrante è stata anche l’ideatrice dello spettacolo – Non è stato facile scegliere, le donne che hanno avuto ruoli importanti nella nostra storia sono state tantissime. Il ricordo e la riconoscenza va anche a tutte loro”.
Le interpreti nel rispettivo ordine sono state: Maria Chiara Pierini, Caterina Zanaboni, Monica Signori, Eleonora di Buduo, Francesca Pietra Caprina, Daniela Santini. In sala anche il sindaco Andrea Benini e l’attrice, nonché socia del club, Vanessa Incontrada.