GROSSETO – «EcoSpiagge per tutti, presentato a Balnearia marchio per stabilimenti balneari sostenibili e accessibili, importante occasione di crescita per anche per la Maremma» a farlo sapere Legambiente che promuove l’iniziativa insieme Village for all, secondo cui il marchio EcoSpiagge per tutti rappresenta un valore aggiunto importante nella battaglia in difesa dell’ambiente e consente a tutti di vivere la spiaggia in maniera autonoma.
«Lanciato ieri il marco EcoSpiagge per tutti – spiega l’associazione del cigno verde – in occasione di Balnearia, la rassegna espositiva per il mercato della balneazione e per lo sviluppo delle attività turistiche/ricreative organizzata nel complesso fieristico di Carrara e giunta oggi all’ultima giornata. Promosso da Legambiente e Village for all, il marchio EcoSpiagge per tutti rappresenta un valore aggiunto importante nella battaglia in difesa dell’ambiente e consente a tutti di vivere la spiaggia in maniera autonoma. Ad essere protagonisti di questo percorso virtuoso saranno gli stabilimenti balneari sostenibili e inclusivi che hanno dato prova di avere la capacità di trasformare tali valori in un vantaggio competitivo. Non solo un semplice contrassegno, quindi, ma una vera e propria filosofia che vede in prima linea Legambiente e Village for all in un percorso volto a rendere i nostri lidi sempre più accessibili e sostenibili. Attivo dall’estate 2019, il marchio verrà assegnato agli stabilimenti che si sono impegnati nell’adozione di misure di sostenibilità ambientale e di strumenti attraverso i quali garantire adeguati standard di accessibilità e ospitalità a persone con disabilità, senior, famiglie con bambini piccoli, soggetti con intolleranze alimentari e, molto più in generale, ospiti con esigenze particolari».
«EcoSpiagge per tutti – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – rappresenta un importante passo in avanti in fatto di sostenibilità oltre che una spinta propulsiva decisiva per l’intero comparto che deve guardare con forza verso azioni all’insegna del rispetto dell’ambiente e della cura dell’ospite. Ciò vale anche e soprattutto per la nostra Maremma, seppur già sulla strada giusta, deve ancora fare molta strada verso la sostenibilità. Esempio virtuoso è la Green beach di Castiglione della Pescaia, prima spiaggia pubblica accessibile e attrezzata per accogliere disabili e mamme con carrozzine e passeggini. Altra importane realtà è anche quella di Legambiente Turismo, etichetta assegnata agli stabilimenti balneari che hanno ridotto l’impatto ambientale delle strutture. Per la Maremma – ha continuato Gentili – è fondamentale raggiungere traguardi sempre più ambiziosi sia per consentire agli ospiti di fruire di spiagge accessibili e sostenibili che per raggiungere standard elevati e competitivi a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo è quello di un’ospitalità sempre più accessibile e di qualità e la Maremma ha tutte le carte in regola per raggiungerlo in breve tempo e con risultati importanti».
«Il disciplinare di EcoSpiagge per tutti è visionabile sul portale www.legambiente.it e fornisce indicazioni puntuali riguardo a come aggiudicarsi il marchio. Punti cardini del disciplinare – ha concluso Gentili – sono l’ecologia ambientale e sociale, dalla produzione e gestione dei rifiuti alla gestione delle risorse energetiche e idriche, passando da alimentazione, gastronomia, mobilità sostenibile, accessibilità, inclusione, acquisti eco-sostenibili, valorizzazione dei beni culturali e ambientali, rumore, comunicazione ed educazione ambientale. Alla Maremma non resta che alzare ancor di più l’asticella, dimostrando di essere un territorio pilota in fatto di difesa dell’ambiente e sviluppo sostenibile».