GROSSETO – Aveva fatto irruzione, a volto coperto, in farmacia e, armato di una siringa, si era fatto consegnare, sotto minaccia, 250 euro. La rapina era stata messa a segno alla farmacia di Braccagni, in via Aurelia sud. Questa mattina i carabinieri, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Grosseto, hanno arrestato due persone, due uomini di 45 e 42 anni, entrambi grossetani. Le indagini del Norm, il Nucleo radiomobile dei Carabinieri, erano partite il 2 febbraio scorso giorno della rapina.
I militari avevano immediatamente acquisito i filmati di videosorveglianza della farmacia, immagini che hanno permesso di ricostruire la presenza in zona, al momento della rapina, di un’autovettura Citroen Picasso di colore grigio, con a bordo due soggetti. Grazie al sistema di “lettura targa”, inoltre, sono state visionate tutte le targhe delle auto transitate nell’orario della rapina e, attraverso l’analisi incrociata degli elementi raccolti e di alcune testimonianze, i militari sono giunti all’individuazione del veicolo.
A seguito di ulteriori accertamenti, i carabinieri hanno potuto verificare che il veicolo era stato controllato, in diverse occasioni, in zone frequentate da tossicodipendenti – anche pochi giorni prima della rapina – con a bordo due uomini già gravati da svariati precedenti penali e di polizia. Le successive attività investigative, anche grazie alle individuazioni fotografiche, hanno consentito di identificare i due rapinatori uno nel ruolo di palo mentre l’altro era l’autore materiale del reato.
I due arrestati sono stati trasferiti presso il carcere di Grosseto.