GROSSETO – Strumenti di misura, le nuove disposizioni entreranno in vigore dal 19 marzo. La verificazione periodica sarà eseguita esclusivamente dagli organismi accreditati e non più dalle Camere di Commercio» a farlo sapere una nota della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.
«Il 19 marzo 2019 – spiega la nota – entrerà a pieno regime il decreto 21 aprile 2017 del Ministero dello Sviluppo Economico in materia di strumenti di misura, già in vigore dal 18 settembre 2017. Da tale data, la funzione di verificazione periodica degli strumenti di misura sarà attribuita in via esclusiva agli organismi accreditati, mentre le Camere di Commercio svolgeranno soltanto attività di controllo e di vigilanza sugli strumenti, sui titolari e sugli organismi accreditati stessi. La verificazione periodica di tutti gli strumenti utilizzati per pesare o misurare al fine della determinazione della quantità e/o del prezzo nelle transazioni commerciali, comprese quelle destinate al consumatore, è obbligatoria».
Per conoscere gli organismi accreditati che effettuano la verificazione periodica sugli strumenti di misura è possibile consultare l’elenco ufficiale – in continuo aggiornamento – al seguente link:
http://www.metrologialegale.unioncamere.it/content.php?p=10.2.2
I titolari degli strumenti di misura per non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente, dovranno:
· comunicare, entro 30 giorni, alla Camera di commercio della provincia in cui lo strumento è in servizio, la data di inizio e quella di fine utilizzo degli strumenti e gli elementi identificativi degli stessi (tipo strumento, marca e modello, numero di serie, anno marcatura CE e marcatura metrologica supplementare, data messa in servizio e di cessazione, specifica di eventuale uso temporaneo);
· mantenere l’integrità del contrassegno apposto in sede di verificazione periodica, nonché ogni altro marchio, sigillo o elemento di protezione;
· curare l’integrità dei sigilli provvisori applicati dal riparatore;
· conservare il libretto metrologico ed eventuali ulteriori documenti prescritti;
· richiedere ad uno degli organismi accreditati una nuova verificazione periodica almeno 5 giorni lavorativi prima della scadenza della precedente o entro 10 giorni lavorativi se è avvenuta una riparazione dello strumento di misura.