ROCCASTRADA – Il ritorno della Caserma dei Carabinieri a Roccastrada sta diventando realtà. Infatti questa mattina, 18 febbraio, sono stati consegnati i lavori e l’impresa sta avviando l’allestimento e la preparazione del cantiere per la ristrutturazione dell’immobile che prevedono un investimento complessivo di oltre 300.000 euro. I lavori dovranno concludersi entro sei mesi dal loro inizio e così finalmente Roccastrada potrà di nuovo contare sul presidio dell’arma.
L’investimento. L’intervento prevede un investimento complessivo di circa 250 mila euro, ripartito fra lavori edilizi, strutture e rifacimento di impianti termici ed elettrici, oltre ad altre risorse per spese tecniche, allacciamenti ed altre voci accessorie e sarà finanziato tramite un mutuo con destinazione specifica acceso dal Comune di Roccastrada. La spesa a carico dell’amministrazione comunale sarà, poi, coperta dall’affitto che i Carabinieri sosterranno sulla base dell’accordo raggiunto nei mesi scorsi fra Comune di Roccastrada e Prefettura di Grosseto quale rappresentante sul territorio del Ministero dell’Interno competente per l’accasermamento dei Carabinieri.
“Finalmente, grazie all’impegno ed alla ferma determinazione dell’Amministrazione Comunale nel volere il ritorno del presidio dell’arma dei Carabinieri nel capoluogo, l’avvio dei lavori per la ristrutturazione dell’edificio di Via del Pino è divenuto realtà – afferma Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada -. E’ stato un iter lungo e complesso durante il quale l’Amministrazione Comunale ha mantenuto comunque sempre ferma la propria determinazione per ricreare le condizioni per dare una risposta concreta ai cittadini che hanno sempre atteso la concretizzazione di questo obiettivo e per rispondere al meglio alle esigenze di sicurezza del territorio. A rendere possibile questo ritorno è stata la collaborazione interistituzionale che ha unito il Comune, la Prefettura di Grosseto e il Comando provinciale dei Carabinieri di Grosseto permettendo di trovare una soluzione a una vicenda annosa che finalmente si sta risolvendo nel modo sempre auspicato da questa Amministrazione. E’ doveroso ricordare che nessun onere sarà a carico della collettività, in quanto l’intervento verrà ripagato per intero con i canoni di locazione che verranno corrisposti al Comune da parte dell’Arma dei Carabinieri”.